Morte di Elisa Valent, riaperte le indagini sull'incidente
Accolto il ricorso presentato dai legali delle famiglie delle ragazze rimaste coinvolte nell'incidente dello scorso mese di marzo in Catalogna
Il ricorso contro l’archiviazione del caso, presentato dai legali delle famiglie delle vittime, ha sortito l’effetto desiderato: il tribunale spagnolo di Amposta, in Catalogna, ha deciso di riaprire l'investigazione penale sull'incidente del bus di studenti Erasmus di Freginals, costato la vita nel marzo scorso a 13 studentesse, sette delle quali italiane - tra cui la venzonese Elisa Valent.
Un nuovo giudice istruttore dovrà procedere all'interrogatorio dell'autista del mezzo, rimasto gravemente ferito nell'incidente, che non era stato sentito dal precedente magistrato. In una decisione datata 9 gennaio, il nuovo giudice ha definito "essenziale" che l'autista venga sentito "senza ritardo”, per valutare una "eventuale responsabilità penale". Il nuovo magistrato ha ricordato fra l'altro che in diverse sentenze la sonnolenza al volante è stata considerata in Spagna "conducta temeraria" ("guida temeraria").
La pagina che La Vanguardia, quotidiano di Barcellona, dedica alla vicenda nella sua edizione on-line