Spesi 3,8 milioni di euro per il bonus vacanze Turesta
Il voucher regionale per i residenti in Friuli Venezia Giulia è stato prolungato anche per il 2024. Sono 101 le strutture che aderiscono alla promozione tre notti al prezzo di una
Da quando è entrato in vigore nel giugno 2021 ne sono stati erogati ben 19mila e 455. Stiamo parlando del voucher TUrESTA, un sistema di valorizzazione per il turismo di prossimità. In pratica, una volta nel corso di ogni anno solare, i residenti in Friuli Venezia Giulia possono richiedere questo bonus vacanze per trascorrere tre giorni di ferie in regione. Fino a ora l'Amministrazione regionale ha sborsato 3 milioni e 800 mila euro per questa attività promozionale. L'obiettivo del progetto è incentivare la vacanza sul territorio regionale e agevolare il soggiorno nelle strutture ricettive locali che verranno rimborsate delle somme non incassate entro trenta giorni dalla presentazione delle richieste con procedura informatizzata. I cittadini residenti in Friuli Venezia Giulia che vogliono usufruire del voucher devono solo prenotare la vacanza con le modalità consuete (telefono, mail, ecc.), comunicando la volontà di usufruire di questo bonus, scegliendo tra le strutture ricettive aderenti.
Dove
A oggi sono 101 le strutture accreditate. Hotel, bed and breakfast, alberghi diffusi, disseminati in 40 comuni. I più gettonati sono stati quelli montani come Arta Terme, Sutrio, Comeglians, Malborghetto Valbruna, Sauris, Sappada e Tarvisio.
Come
Ogni residente può usufruire del voucher TUReSTA in FVG. Il valore è fissato da un minimo di 80 euro a un massimo di 320 euro per nucleo familiare. Nelle “zone omogenee A” di svantaggio socioeconomico dei territori montani (Legge regionale 33/2002) l’importo del voucher va da un minimo di 40 euro a un massimo di 160 euro, sempre per nucleo familiare. Le strutture ricettive locali che verranno rimborsate delle somme non incassate entro trenta giorni dalla presentazione delle richieste con procedura informatizzata. Qualora l’importo del voucher superi l’importo da corrispondere alla struttura ricettiva, lo sconto massimo di cui il beneficiario può beneficiare è pari al costo della vacanza. Per esempio: se l’importo del voucher è di 320 euro e il costo complessivo del soggiorno è di 300 euro, lo sconto massimo che posso ottenere è di 300 euro.
