Aria inquinata: "E cosa fa l'amministrazione regionale Fedriga? Nulla!"

Foschia e nebbia in pianura ma anche in costa, pomeriggi di sole in pianura con temperature da maniche corte, piovaschi misti a neve in montagna che si alternano a momenti di caldo anomalo anche per le altitudini: anche questo febbraio sta trascorrendo con temperature ben al di sopra della media del periodo. "Sembrano delle belle giornata di sole primaverile, c'è alta pressione, ma non dobbiamo rallegrarci purtroppo. Guardate la foschia all'orizzonte! Queste giornate sono anche quelle giornate invernali nelle quali si registrano i peggiori sforamenti di polveri sottili e altri inquinanti atmosferici" scrive in una nota il consigliere regionale di Open Sinistra Fvg, Furio Honsell. "E cosa fa l'amministrazione regionale Fedriga? Nulla! Oltre a promettere sulla carta il piano per la qualità dell'aria, da anni. Certamente rischierebbe di essere impopolare, e ci sono elezioni in arrivo. Ma intanto la pianura padana, che essendo governata da presidenti leghisti potrebbe facilmente trovare un'intesa politica sulla qualità dell'aria, continua a essere uno degli angoli d'Europa con l'atmosfera più inquinata", continua il consigliere regionale. 

Dal report annuale pubblicato dall'Istat sui Bes(t), ovvero il sistema di indicatori di benessere e sostenibilità dei territori, nella sezione dedicata all'ambiente si legge: "Nel comune capoluogo di Pordenone si è rilevata, nel 2021, la peggiore qualità dell’aria in termini di concentrazioni misurate di PM10 e PM2,5, (22 μg/m3 e 16 μg/m3 rispettivamente). Pordenone è l’unico capoluogo della regione in cui i valori massimi rilevati per le PM10 superano il limite definito dall'Organizzazione Mondiale della sanità (OMS) per la protezione della salute umana, limite che invece per le PM 2.5 è superato in tutti i capoluoghi del Friuli Venezia Giulia".

Appello

"Da anni in consiglio regionale denunciamo come Open Sinistra Fvg il fatto che non viene varato il piano per la qualità dell'aria in Regione e di come farlo rispettare. Intanto a livello amministrativo si difendono allo stremo decisioni di segno contrario come l'abbattimento degli alberi, o che provocano ulteriore consumo di suolo per nuove opere cementizie. Fino a quando - conclude Honsell - ci sarà tanta incoscienza ambientale? Fino a quando non si leggeranno le statistiche sugli anni di vita persi dai cittadini (ma si dovrebbe dire rubati ai cittadini) a causa di tanta superficialità ambientale?".