A Udine ci sono 1612 testimoni di Geova e hanno una nuova sala del culto

Udine ha una nuova Sala del Regno dei testimoni di Geova: il luogo di culto, che si trova in via Marsala, era già esistente ma è stato adesso completamente ristrutturato. A Udine e provincia ci sono 1612 testimoni di Geova, quasi un terzo del totale del Friuli Venezia Giulia (che sono 3944). "I Testimoni di Geova tengono riunioni per il culto, chiamate adunanze, due volte alla settimana (Ebrei 10:24, 25). Nella struttura di via Marsala, le riunioni vengono tenute in lingua italiana, inglese e spagnola", ci spiega Pier Paolo Furlani. “Siamo felici del lavoro svolto in questo edificio. Ogni Sala del Regno è un centro di istruzione in cui si promuovono elevati valori morali che fanno bene a qualsiasi comunità. È un luogo dove si può trovare aiuto per mettere in pratica i saggi consigli della Bibbia nella vita di tutti i giorni e anche per affrontare i momenti difficili della vita", afferma Daniele Veronese, portavoce dei Testimoni di Geova per il Triveneto.

La sala

L’edificio è stato realizzato da più di 100 volontari religiosi locali e provenienti da varie parti d’Italia. Il nuovo luogo di culto ospiterà, oltre i testimoni di Geova e i simpatizzanti di Udine, anche la comunità di lingua romena, russa, ucraina e cinese. Alessandro Vigna, responsabile per i rapporti con le comunità religiose cittadine dell’amministrazione comunale di Udine, spiega l'opera: “Penso sia importante avvicinarsi con rispetto a tutte le realtà religiose presenti nella nostra città per cercare di attivare sempre più ampi spazi di cittadinanza attiva”. Il capocantiere, Gioele Quaranta, commenta: “Questo importante progetto di ristrutturazione è stato realizzato in 5 mesi. Il lavoro ha comportato la ridistribuzione degli spazi interni, il rifacimento di tutti gli impianti e l’installazione di infissi moderni che hanno contribuito a migliorare la classe energetica della sala e il comfort ambientale e acustico". La ristrutturazione della Sala del Regno di Udine è parte di un programma mondiale di costruzione di luoghi di culto autofinanziato dai fedeli stessi. I Testimoni di Geova, infatti, sono presenti in 239 paesi del mondo. "Nelle riunioni, che sono aperte al pubblico, prendiamo in esame ciò che dice la Bibbia e vediamo come applicarne i principi nella nostra vita. Spesso ai presenti è data la possibilità di arricchire la trattazione di un determinato argomento con i loro commenti. Le adunanze iniziano e finiscono con un cantico e una preghiera e l’ingresso è libero e non si fanno mai collette", conclude Furlani.