Udine "non è un paese per vecchi": i dati sulla qualità della vita

Peggiora la posizione di Udine nella classifica 2022 stilata dal Sole 24 Ore sulla qualità della vita. L’indagine, basata su dati forniti da Istat, Miur, Centro studi Tagliacarne e Iqvia, è stata presentata ieri in anteprima al Festival dell’Economia di Trento. Lo scopo di questa ricerca è raccontare la trasformazione del benessere in base alle risposte dei territori a bambini, giovani e anziani. Sul podio rispettivamente Aosta per la qualità della vita dei bambini, Piacenza per quella dei giovani e Cagliari per i più agée.

La situazione in Friuli Venezia Giulia

Udine ha peggiorato la propria posizione in classifica in tutti e tre le fasce di età. Soprattutto non è una città per giovani, dove registra un piazzamento al 93esimo posto su 107. Male anche per la fascia over 65 dove si posiziona a metà classifica. I risultati finali sono determinati dai cambiamenti registrati dagli indicatori nell’ultimo anno.

Bambini

Udine è la migliore della regione e si piazza al quinto posto in classifica generale. L’anno scorso era risultata seconda in questa categoria. Perde quindi tre posizioni. Gli indicatori non favorevoli sono gli edifici scolastici con palestra e quelli con mensa. Seguono Gorizia al 15esimo, Trieste si posiziona 28esima. A chiudere Pordenone al 54esimo posto.

Giovani

Per la fascia d’età compresa tra i 18 e i 35 anni, Udine è al 93esimo posto. La città è precipitata quasi in fondo alla classifica dal 50esimo posto dello scorso anno. Male imprenditoria giovanile under 35, per cui Udine è al 104 esimo posto in Italia. Malissimo la differenza per il canone medio di affitto di un bilocale nel comune tra centro e periferia. Per questo indicatore siamo all’ultimo posto in Italia. È anche la peggiore in regione. Gorizia  e Pordenone hanno migliorato il loro piazzamento rispetto al 2021. Sono rispettivamente 12esima (prima 13esima) e 19esima (prima 24esima). Trieste si piazza al 25 esimo posto perdendo 11 posizioni rispetto all’anno scorso.  

Anziani

Per le persone con più di 65 anni d’età, Udine non è del tutto bocciata. Nella classifica sulla qualità della vita degli anziani hanno inciso fattori come la speranza di vita, l’assistenza domiciliare, il consumo di farmaci e la presenza di infermieri e medici specialisti. Così la città si piazza al 59esimo posto più o meno a metà della classifica italiana. Quello che si può notare è che l’anno scorso era al 38 esimo posto. Male per il numero di geriatri (104esima posizione). Bene per numero di biblioteche ogni 10 mila over 65 e per la spesa degli enti pubblici destinata al trasporto. La situazione è peggiorata anche nelle altre città del Friuli Venezia Giulia che si sono piazzate così: al 29 esimo posto Trieste, al 46esimo Pordenone e a chiudere Gorizia al 49 esimo posto.

La classifica 2022, come funziona

Come l’anno scorso la ricerca è stata suddivisa per fasce di età: bambini 0-10 anni, giovani 18-35 anni e anziani con più di 65 anni. Per ogni categoria sono stati utilizzati dodici i parametri statistici forniti da fonti certificate (Istat, Miur, Centro studi Tagliacarne, Iqvia). Confermati 31 indicatori su 36 tra quelli selezionati nel 2021 per documentare servizi e condizioni di vita Alcune novità: la percentuale di edifici scolastici con mensa tra i 12 parametri che compongono la classifica dei bambini; le imprese che fanno e-commerce tra quelli per i giovani; la presenza di medici specialisti, la dipendenza rispetto alla popolazione in età attiva e i farmaci antidepressivi tra quelli per gli anziani. Ad ogni parametro è stato assegnato un punteggio per ciascuna provincia da 1000 a 0. E la classifica finale è il risultato della media dei punteggi conseguiti.