Il paese è senza medico: il Comune offre alloggio e ambulatorio gratuitamente

Resia è senza medico di base. Ma questo è solo uno degli esempi delle tante situazioni di difficoltà in regione dove medici e pediatri sembrano sempre di più essere merce rara. A Resia, ad esempio, il tentativo dell'azienda sanitaria, responsabile della sostituzione del precedente medico, non sta andando a buon fine: il rischio è che i mutuati potrebbero essere redistribuiti presso strutture e studi distanti, con evidenti difficoltà per i pazienti fragili o anziani. Per questo, l'amministrazione comunale di Resia è pronta a mettere a disposizione alloggio e ambulatorio gratuitamente.

L'appello

"Ci rivolgiamo a tutti i medici di buona volontà e soprattutto ai neolaureati - spiega la sindaca Anna Micelli - perché l'assistenza medica è un diritto costituzionale che deve essere garantito a tutti i cittadini, anche a quelli della montagna, anche se ciò comporta più difficoltà". Da parte dell'amministrazione, nessuna polemica: solo la necessità di risolvere un problema che, tra l'altro, sopraggiunge dopo che la comunità è stata provata da mesi di disagi dovuti all'incendio doloso che ha compromesso la viabilità della Valle. "Stiamo andando verso l'inverno e non sappiamo se gli eventi atmosferici provocheranno ulteriori difficoltà, se avremo ancora problemi di Covid e contagi. Gli anziani e i più fragili - puntualizza Micelli - non possono continuare ad 'arrangiarsi': sono loro che hanno ricostruito il Friuli dopo il terremoto e non hanno avuto paura di sacrifici e incognite; non sono loro adesso a doversi spostare". Non ultimo, va considerato che, aggiunge Micelli, "gli amministratori locali sono lasciati soli dagli altri livelli di governance bella ricerca di soluzioni". 

Come fare

Il territorio da coprire è una valle di 119 chilometri quadrati, ricca di frazioni e borghi e attraversata da 60 chilometri di strade comunali. L'amministrazione mette a disposizione gratuitamente l'ambulatorio e un alloggio per la persona che volesse rendersi disponibile. Mancano infatti pochi giorni: venerdì 14 ottobre Marco Della Siega, l'attuale medico, terminerà il suo servizio. "Un giovane medico neolaureato che ha deciso di sostenere e aiutare tre comunità limitrofe (Resia, Resiutta e Moggio Udinese), ma che adesso deve proseguire nella sua specializzazione", conclude l'appello Micelli.