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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Ospedale di Udine: nuovi laboratori per la ricerca sulle cellule staminali

Si tratta di un'area di laboratori a contaminazione controllata e una sala criogenica per la conservazione delle cellule staminali in attesa della reinfusione. Riccardi: ""Una storia di successo, frutto di un percorso iniziato più di trent'anni fa"

 Quattro camere bianche e una sala criogenica. Queste le novità all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. Si tratta di un'area di laboratori a contaminazione controllata che permette la manipolazione cellulare per i trapianti di midollo, operazione svolta in sinergia dai dipartimenti di Medicina trasfusionale e di Clinica ematologica. Nella sala criogenica vengono poi conservate le cellule staminali, in attesa della reinfusione. La struttura risponde a requisiti di eccellenza certificati a livello internazionale con attestazioni che consentono di effettuare le manipolazioni anche a livello avanzato. Gli scenari futuri "aprono le porte non solo alla possibilità di un maggior numero di terapie cellulari e di trattamenti, ma anche all'avvio di terapie innovative che arriveranno in campo trapiantologico e non solo, come elemento di maggiore qualità e garanzia per i pazienti".

Le dichiarazioni

"Una storia di successo, frutto di un percorso iniziato più di trent'anni fa e che si pone tra i migliori esempi all'interno del sistema di ricerca del nostro Paese- lo ha detto l'assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi - . Per raggiungere traguardi di alto livello sono necessarie risorse umane con elevate competenze, in un sistema professionale e formativo di qualità: il Programma trapianto cellule staminali di Udine rappresenta tutto questo". Riccardi ha sostenuto che "il ruolo della politica in campo sanitario deve essere quello di individuare gli obiettivi di salute fornendo le risorse che il sistema professionale richiede per raggiungere i risultati attesi. In Italia sembra che ciò non avvenga da tempo: è necessario recuperare quel senso civico di responsabilità per cui determinate scelte vengano indirizzate da chi possiede le competenze specifiche. Se esiste questa importante struttura a Udine è perché il sistema professionale ha individuato un percorso preciso da intraprendere e ha ricevuto adeguati strumenti per portarlo a compimento in una condivisione per gli obiettivi da raggiungere".

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