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Grado isolata: allagati il porto e il ponte girevole

L'amministrazione regionale ha stanziato un fondo di 300mila euro per riparare ai danni che l'ondata di maltempo dovesse causare sul territorio del Friuli Venezia Giulia

La Protezione civile ha diramato un primo bollettino relativo al maltempo che sta colpendo la regione oggi, martedì 22 novembre. Attualmente assistiamo al transito di una veloce saccatura atlantica che dà origine a un profondo minimo depressionario sull'Alto Adriatico, che favorisce l'afflusso di correnti molto umide da sud-est in quota, da est-nordest al suolo. Viene confermata la previsione di piogge da intense a molto intense fino al primo pomeriggio con vento forte di bora fino alla serata. Le problematiche in corso sono relative al fenomeno dell’acqua alta, la quale sta superando le previsioni.

La situazione alle 8 del mattino

A Grado porto sommerso, l’ingresso al ponte girevole che collega ad Aquileia è sommerso e quindi non praticabile mentre all’Isola della Schiusa è a bordo banchina. A Lignano è stato attivato il Coc, centro operativo comunale. C'è alta marea uscita a Marina Uno ma non desta problemi e il porticciolo dei residenti in monitoraggio per l’approssimarsi del picco. I livelli dei corsi d’acqua sono attualmente sotto il livello di guardia. Da inizio allerta hanno operato 61 volontari e 25 mezzi dei Comuni interessati per interventi e monitoraggio sul territorio.

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Precipitazioni

Valori massimi di pioggia cumulata registrati nelle ultime 6 ore:

Gorgo 26.4 mm
Latisana 20.8 mm
Lignano Sabbiadoro 19.4 mm
Palazzolo S+M 19.2 mm
Camino 18.0 mm
Fossalon 17.8 mm
Cervignano 16.7 mm
Doberdò 16.6 mm
Prescudin 16.6 mm
Monfalcone pluvio 15.6 mm

Per l'allerta meteo diramata per la giornata di oggi sono stati stanziati 300.000 euro per intervenire, se dovesse essere necessario, in emergenza, per riparare ai danni che l'ondata di maltempo dovesse causare sul territorio del Friuli Venezia Giulia. I vicepresidente e assessore con delega alla Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, che nella giornata di ieri, d'intesa con il presidente Massimiliano Fedriga, ha decretato lo stato di preallarme sul territorio regionale. L'allerta meteo è stata diramata alle 13 di ieri, lunedì 21 novembre, dalla Sala operativa della Protezione civile della Regione in conseguenza all'avviso meteo di criticità idrogeologica e di criticità idraulica emessa dal Centro funzionale decentrato di Protezione civile. "Come di consueto - ha dichiarato Riccardi - gli stati di preallarme rosso o arancione prevedono l'emissione di un decreto di impegno di fondi da impiegare per interventi di somma urgenza nel momento in cui si renda necessario agire tempestivamente per contenere i danni causati dall'ondata di maltempo, a tutela della popolazione, delle infrastrutture e in generale del territorio. L'obiettivo è come sempre quello di essere pronti nel momento dell'emergenza per intervenire in maniera puntuale ed efficace laddove potessero verificarsi danni causati da eventi meteo avversi, per contenere e limitare il loro effetto sul territorio della nostra regione e sulle comunità che lo abitano" ha concluso.

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