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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Scienzartambiente apre finestre sul futuro: a Pordenone 17-21 ottobre

Cinque giorni nel capoluogo della Destra Tagliamento alla scoperta di un modo facile e semplice di conoscere la scienza

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di UdineToday

Raccontare a tutti scienza e innovazione in modo accessibile è la mission di Scienzartambiente - per un mondo di pace, primo festival nella regione Friuli Venezia Giulia dedicato alla divulgazione e comunicazione scientifica, promosso dall'Assessorato al Comune di Pordenone e da Science Centre Immaginario Scientifico, che per la sua sedicesima edizione, dal 17 al 21 ottobre 2012 a Pordenone, aprirà "Finestre sul futuro". Cinque giorni in cui le barriere fra scienza, arte, filosofia e società verranno abbattute e rese accessibili a curiosi, appassionati, studenti, famiglie, cinque giorni in cui la ricerca si può toccare, vedere, capire interagendo direttamente con scienziati, artisti, filosofi, divulgatorI. Mercoledì 17 ottobre alle 19.30 a Pordenone nel Convento di san Francesco (cuore della manifestazione) s'inaugura ufficialmente, brindando con le bollicine ecosostenibili della cantina dei Principi di Porcia e il buffet offerto dall'azienda Delle Vedove Adelchi, la sedicesima edizione.

SCARICA QUI IL PROGRAMMA

Nella conferenza stampa al municipio pordenonese il programma completo è stato presentato da Chiara Sartori e Fabio Carniello del comitato scientifico del festival, insieme al saluto del sindaco di Pordenone Claudio Pedrotti e al suo assessore alla cultura Claudio Cattaruzza. "Oggi le amministrazioni comunali - ha detto il primo cittadino in un passaggio del suo intervento di elogio alla manifestazione - devono usare i canali di comunicazione 2.0 come normali, un plauso a chi ne parla". Lo stesso sindaco ha dato il via alla diretta Twitter del festival lanciando un tweet con l'hashtag ufficiale #saapn12.

In video sono intervenuti anche l'altro membro del comitato scientifico Stefano Moriggi e Nico Pitrelli della Sissa che curerà dei laboratori per ragazzi. Un plauso finale è stato rivolto a tutti gli sponsor, molti dei quali presenti alla conferenza stampa, che rendono possibile il festival.

Il comitato scientifico (composto da Chiara Sartori, Fabio Carniello, Stefano Moriggi e Donato Ramani) ha elaborato un ricco programma. Durante il festival si alterneranno dal mattino a sera al Convento di San Francesco e in altri luoghi della città 39 incontri e laboratori dedicati a bambini, giovani e adulti. Due sono le mostre aperte a tutti.

Saranno presenti ospiti prestigiosi provenienti dal mondo della ricerca e della scienza, della filosofia e dell'arte: l'astrofisica pordenonese Claudia Maraston; Nuccio Ordine, maggior esperto europeo di Giordano Bruno; la virologa Ilaria Capua; Paolo Ferri, ordinario di Tecnologie didattiche dei nuovi media; Yuri Bozzi, neuroscienziato del CIBIO di Trento; il biologo Giampiero Leanza, docente di Fisiologia e Neurobiologia all'Università di Trieste; Renzo Rossellini, cineasta che parlerà in esclusiva del testamento spirituale del padre Roberto; Furio Honsell, matematico e storico dei numeri, e altri ancora.

EVENTI PER ALUNNI, STUDENTI...E INSEGNANTI

Particolare attenzione sarà riservata agli studenti dalle elementari sino all'università. Laboratori, spettacoli interattivi di teatro scientifico, seminari su temi scottanti di attualità scientifica e sociale, mostre, discussion game, incontri a tu per tu con scienziati e filosofi, workshop per studenti, insegnanti e genitori sulla scuola 2.0, libri, letture animate e qualche sorpresa". Tutte le attività e tutti gli incontri sono gratuiti, la prenotazione è obbligatoria al numero 040 224424 da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.

Dai laboratori manuali per i più piccoli condotti da Silvia Pignat a quelli per studenti con Daniele Grassucci e Skuola.net sulle potenzialità della rete tra i banchi, dagli Hot-spot e gli incontri curati da Sissa su energia nucleare, petrolio, cervello e cellule staminali (con Nico Pitrelli, Donato Ramani, Giampiero Leanza, Antonello Mallamaci, Giancarlo Sturloni e Stefano Canali) sino agli incontri per docenti e genitori come quello dedicato alla scuola 2.0 con Paolo Ferri e Stefano Moriggi il 17 ottobre.

E poi le storie di stelle e galassie con l'astrofisica Claudia Maraston, il mondo dell'energia con Andrea Mameli e Gianluca Carta, la chimica che diventa familiare grazie a Silvia Caruso e Nicole Ticchi di Chimicare e al Chem show con Claudio Tavagnacco e il gruppo Alchymia, il viaggio in Colombia di Silvia Di Natale, i laboratori di teatro-scienza del Museo della scienza di Trento con Massimiliano Tardio e Stefania Tarter, le letture vivaci di Scienza express edizioni e libreria Baobab (gli studenti del liceo Leo-Major saranno speciali lettori per i bimbi): tanti sono gli appuntamenti da non perdere, senza dimenticare il 20 ottobre Yuri Bozzi (Università del Trentino) e il suo "Cervello da Olimpiadi", viaggio speciale all'interno della nostra testa.

 

UNA PAGINA CHE CAMBIA LA VITA

Ogni sera del festival, alle 21 nel Convento di san Francesco, quattro intellettuali saranno i protagonisti del ciclo di incontri serali "Una pagina che cambia la vita": Stefano Moriggi (storico e filosofo della scienza nonché autore televisivo del programma "E se domani" su RaiTre) introdurrà gli ospiti chiamati a leggere la pagina che più ha inciso nella loro formazione, testi d'autore che "apriranno finestre sul futuro" in sintonia con il tema scelto quest'anno. Il 17 ottobre Paolo Ferri svelerà l'intrinseco rapporto tra democrazia ed educazione nel pensiero del filosofo americano John Dewey; il 18 Laura Boella guiderà il pubblico tra le pagine di Hannah Arendt "L'umanità in tempi bui", il 19 Nuccio Ordine si soffermerà sull'ardita tolleranza di Giovanni Boccaccio e, infine, il 20 ottobre Renzo Rossellini, attraverso una lettera inedita del padre Roberto, leggerà il testamento culturale di un grande regista convinto che solo "imparando a leggere" si potrà aprire una finestra sul futuro.

 

INCONTRI PER I CITTADINI CURIOSI: FINESTRE SU.... E VISIONI FUTURE

Scienzartambiente è un festival aperto a tutti coloro che vogliono capire, imparare, elaborare, confrontarsi. Dunque nel programma sono presenti anche appuntamenti aperti a tutte le età con alcuni dei più interessanti "ricercatori" del nostro tempo, intitolati "Finestre su..." e "Visioni future". Claudia Maraston, astrofisica pordenonese dell'Università di Portsmouth condurrà il pubblico nello Spazio nell'incontro aperto a tutti "La materia oscura: cosa è? Perché è così evidente?" il 18 ottobre alle 18. Sarà un momento approfondimento dove si parlerà anche delle ultime straordinarie scoperte al Cern di Ginevra sul Bosone di Higgs, la cosiddetta "particella di Dio".

Ci sarà anche Ilaria Capua (Istituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie), che ha reso pubbliche sul web le sue scoperte scientifiche, insignita di numerosi riconoscimenti e premi per il coraggio della trasparenza nella comunicazione tanto che due registe le hanno dedicato un docufilm: incontro e proiezione il 19 ottobre sempre alle 18.

Yuri Bozzi dell'Università di Trento il 20 ottobre aprirà una finestra sul Cervello plastico, ovvero come questo organo tanto studiato e ancora tanto ignoto si modella e viene modellato dagli stimoli.

Lo scienziato Rodolfo Costa (Università di Padova) e i suoi orologi della vita partecipano a Finestre sul futuro il 18 ottobre alle 15 all'interno della rassegna "Affascinati dal cervello 5" organizzata da Irse.

Di estrema attualità l'intervento sulle cellule staminali del biologo Giampiero Leanza, Professore all'Università degli Studi di Trieste, "(Neuro)Genero, Ergo Sum" sempre sabato 20, da anni impegnato nella linea di ricerca in Svezia, che ha condotto all'assegnazione del premio Nobel 2012 a John B.Gurdon e a Shinya Yamanaka: quarant'anni di studi e scoperte che hanno rivoluzionato la comprensione di come si sviluppano le cellule degli organismi. Oggi è possibile riprogrammare cellule adulte facendole tornare "bambine", sgomberando quindi il campo anche dai problemi etici connessi alla ricerca sulle staminali embrionali.

 

IL CONVEGNO DEL 20 OTTOBRE: INNOVAZIONE CONCRETA

Al convegno del 20 ottobre a Palazzo Badini (dalle 11) "C'è qualcosa che si muove, dialoghi sull'innovazione concreta", porteranno le loro testimonianze alcuni protagonisti di visioni future e di innovazione concreta: Andrea Bravin (Ad Comin shop), Giuliana Colussi (Ad Coop. Piccolo Principe), Federico Morello (blogger e innovatore), Andrea Atzori (Ente di Bacino Padova 2), moderati da Fabio Carniello direttore del Science Centre Immaginario Scientifico. Professionisti, liberi pensatori, sperimentatori e innovatori nei campi della cultura d'impresa, del sociale, della sostenibilità, dell'alfabetizzazione digitale, racconteranno il loro percorso di formazione, i loro progetti (realizzati) che possono essere applicati in realtà diverse, riempiendo di significato la parola futuro.

 

HONSELL SI DIVERTE CON I NUMERI

Domenica 21 ottobre alle 18.30 ai Pnboxstudios Furio Honsell, matematico nonché sindaco della vicina Udine, presenterà il libro, scritto a quattro mani con Giorgio Bagni "Curiosità e divertimenti con i numeri" della Aboca edizioni. I presenti non avranno scampo, coinvolti e stimolati nel cercare risultati e soluzioni a problemi posti tra aneddoti e segreti che si traducono in consigli per vivere meglio. Il tutto tra giochi di logica, indovinelli e letteratura popolare ispirati al manoscritto De viribus quantitis, opera divulgativa del matematico ed economista rinascimentale Luca Pacioli.

 

MOSTRE: BIG WORLD BIG SCIENCE; PASSIONI, IL CERVELLO, LE EMOZIONI, LA MORALE

Due sono le mostre visitabili durante il festival al Convento di San Francesco. "Big world big science" è una colorata e spettacolare multivisione a cura del Science Centre dell'Immaginario scientifico, con immagine e musiche per un giro tra i luoghi del nostro pianeta incontrando la scienza. Stefano Canali di Sissa ha invece curato la mostra "Passioni. Il cervello, le emozioni, la morale", ovvero il cervello raccontato attraverso le emozioni: un vero viaggio all'interno di noi stessi, con speciali guide che saranno i giovani studenti appositamente preparati dal curatore.

 

UNA CENA SPECIALE

Il gran finale del festival sarà a tavola con Ideata: la cena preparata, che il 20 ottobre vedrà giovani chef cucinare e spiegare di fronte ai commensali i loro piatti al ristorante Pnbox studios (evento a pagamento, info e prenotazioni 0434 55178).

 

LE SEDI E I NUMERI

Il festival si svolgerà nel Convento di San Francesco, nella sede del Consorzio Universitario in Palazzo Badini, all'auditorium dell'Istituto Vendramini, alla libreria Quo Vadis? ai Pnbopx Studios. Finestre sul futuro si lega tematicamente all'anno internazionale ONU, dedicato nel 2012 all'Energia sostenibile per tutti. Nel concept del festival le finestre sono le idee cariche della energia creativa e del necessario rigore, mai preconcetto, di chi ricerca in ogni ambito del pensiero e del vivere.

Cinque i giorni di festival e 39 gli incontri, già 1600 gli studenti che si sono prenotati per laboratori ed eventi a loro dedicati.

 

Il programma completo e le schede degli ospiti sono consultabili e scaricabili su www.comune.pordenone.it/scienzartambiente.

 

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