'Ndrangheta in Emilia: perquisita la casa di Vincenzo Iaquinta
Il padre dell'ex calciatore dell'Udinese - ha militato in bianconero dal 2000 al 2007 - è tra i 117 arrestati dell'operazione 'Aemilia'
Nell'ambito dell'indagine Aemilia, messa in opera dalla Dda di Bologna, è stata perquisita la casa di Vincenzo Iaquinta, ex attaccante della nazionale azzurra campione del mondo di calcio. Il padre, Giuseppe Iaquinta - imprenditore nel ramo dell'edilizia -, era tra i 117 arrestati.
L’ex bomber friulano è l'intestatario di due pistole trovate in una cassaforte a casa del padre. Vincenzo è in possesso del porto d'armi, ma a suo padre era stato fatto divieto di detenere armi nella propria abitazione. Ecco perché anche il campione del mondo di Germania 2006, che avrebbe dovuto denunciare lo spostamento delle pistole, è finito tra gli indagati per detenzione abusiva di armi, ed è per questo che i carabinieri hanno perquisito la sua abitazione a Reggiolo (Reggio Emilia).