rotate-mobile
Cronaca Fiumicello

La mamma di Giulio Regeni: «Mio figlio è morto sotto tortura, e non è un caso isolato»

I genitori del giovane ricercatore di Fiumicello, ucciso in Egitto, sono intervenuti in una conferenza stampa al Senato

«Non è facile essere qui, ma è un dolore necessario». Non è stata la prima a parlare, ma le sue parole hanno avuto un effetto dirompente. Paola Defendi, la madre di Giulio Regeni, ha commentato così nella conferenza stampa sulla vicenda di suo figlio, organizzata alla sala Nassirya del Senato. Presenti anche il marito Claudio, Riccardo Noury di Amnesty international e i legali della famiglia. A introdurre la discussione il senatore Luigi Manconi, presidente della Commissione diritti umani, che ha definito le ricostruzioni egiziane sulla morte del giovane ricercatore come qualcosa «dai tratti grotteschi». 

Il padre di Giulio ha ricostruito i passaggi della vita del figlio, quelle esperienze che lo hanno portato a diventare la persona che era, e in nome della quale i genitori lotteranno per «portarne avanti gli ideali». Paola Defendi, come solo una mamma può fare per un figlio, ne ha tracciato un ricordo struggente, non dimenticandosi delle condizioni generali dello stato africano in cui il figlio è stato barbaramente ucciso: «Mio figlio è morto sotto tortura, e il suo non è un caso isolato. Vogliono far passare la cosa come un’eccezione in Egitto, ma non è così. Non era andato in guerra, ma per fare una ricerca. L’ultima immagine che abbiamo di lui è quella con la maglia verde e la camicia rossa, sorridente. Vedendo il suo viso, e avendolo presente com’era tornato dall’Egitto non vi dico che cosa gli hanno fatto. Sembrava che tutto il male del mondo si fosse riversato su quel viso piccolo piccolo, che io e mio marito abbiamo baciato e accarezzato. L’unica cosa che c’era di lui era la punta del suo naso. All’inizio non pensavamo nemmeno di guardarlo, cosa che non abbiamo fatto in Egitto. A Roma invece ci siamo convinti a vederlo, e l’ho riconosciuto dalla punta del naso».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La mamma di Giulio Regeni: «Mio figlio è morto sotto tortura, e non è un caso isolato»

UdineToday è in caricamento