Un albero per la salute: una pianta donata dai Carabinieri all'ospedale di San Daniele

L'Asufc aderisce al progetto "Un albero per la salute" che prevede la donazione e la "messa a dimora" negli ospedali italiani di giovani alberi. Per il Friuli Venezia Giulia è stato scelto l'ospedale di San Daniele. Oggi, mercoledì 4 ottobre, verrà effettuata la piantumazione presso il nosocomio. Il progetto è promosso dall'Arma dei Carabinieri Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, in collaborazione con la Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti (Fadoi). Sono in tutto trenta gli ospedali italiani che entrano a far parte di questa iniziativa.

Fadoi

Fadoi è la Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti che nasce nel 1995 con l’intento di promuovere lo sviluppo delle conoscenze medico-scientifiche e della ricerca clinica nell’ambito della Medicina Interna. La FADOI come da suo Statuto ha tra gli scopi Istituzionali il miglioramento e la definizione dei percorsi assistenziali e delle iniziative di educazione sanitaria. L’educazione sanitaria non ha solo una finalità comunicativa, informativa ma consiste nell’intervenire precocemente sui comportamenti, abitudini, azioni riguardanti le condizioni sociali, economiche e ambientali che hanno un impatto sulla salute del singolo e della comunità.

In quest’ottica la Fadoi  ritiene fondamentale sviluppare una maggiore consapevolezza dell’approccio olistico One Health secondo cui la salute delle persone e la salute dell’ecosistema sono legate indissolubilmente e si influenzano reciprocamente. Il settore sanitario infatti è responsabile di circa il 5% delle emissioni globali di CO2 che sono in costante crescita. L’Unione Europea ha proposto un piano per contrastare i cambiamenti climatici teso alla riduzione del 50% al 2030 delle emissioni di CO2. Anche la seconda Missione del Pnrr ha come obiettivo la Rivoluzione Verde e la Transizione Ecologica verso una società con impatto ambientale sostenibile e neutralità climatica. Gli ospedali anche attraverso processi di digitalizzazione e di implementazione tecnologica, sempre maggiori in Sanità, non possono prescindere da opportune strategie tese a perseguire gli obiettivi di sostenibilità della salute collettiva.

Le cerimonia

Alla cerimonia di oggi parteciperanno l’assessore regionale alla Salute, Politiche sociali e disabilità, delegato alla Protezione civile Riccardo Riccardi, il direttore generale Asufc Denis Caporale, il presidente della Comunità Collinare del Friuli Luigino Bottoni, Pietro Valent sindaco di San Daniele del Friuli e il comandante provinciale Carabinieri di Udine Orazio Ianniello. Presenteranno quindi il progetto il presidente di Fadoi Fvg, Stefano De Carli e il comandante Reparto Carabinieri Biodiversità di Tarvisio Cristiano Manni. De Carli, anche direttore della Medicina Interna, esprime la sua soddisfazione per l’evento: “Siamo orgogliosi che sia stato scelto l’ospedale di San Daniele per questo progetto che riteniamo importante e che valorizza ulteriormente una  struttura molto radicata sul territorio: ringrazio l’Arma dei Carabinieri e tutte le figure che hanno contribuito a questa bella iniziativa”.