La Pasqua "quando arriva arriva" e a deciderlo è la Luna, ecco il perché
La Pasqua cristiana viene fissata in base al calendario lunare. La festività, infatti, viene celebrata la prima domenica dopo la prima luna piena dell'equinozio di primavera
Quand'è Pasqua quest'anno? Una domanda che, ripetutamente, ci si pone ogni volta cercando la data sul calendario. Se, infatti, Natale cade sempre lo stesso giorno, altrettanto non accade per la Pasqua, la cui data dipende dalla Luna. Già, perché la Pasqua cristiana viene fissata in base al calendario lunare.
Quando arriva, arriva
La Pasqua, infatti, cade la prima domenica dopo la prima luna piena dell'equinozio di primavera. E questo può accadere quindi in un arco temporale di 35 giorni: dal 22 marzo, nel caso sia plenilunio il 21 marzo, primo giorno di primavera, e il giorno successivo sia domenica,al 25 aprile, se il primo plenilunio è il 18 aprile e il giorno successivo è lunedì.
Quest'anno, il plenilunio che deciderà la Pasqua 2023 è quello che possiamo vedere proprio in questi giorni. La prima Luna piena dopo il 21 marzo, chiamata anche Luna piena rosa, è, infatti, quella del 6 aprile. Di conseguenza, Pasqua cadrà la prima domenica dopo, ovvero domenica 9.
Il perché
Il legame con il calendario lunare deriva dal fatto che la Pasqua cristiana trae origine dalla Pèsach (o Pesah), la Pasqua ebraica, festività che, a differenza della Pasqua cattolica che celebra la risurrezione di Gesù, commemora la liberazione del popolo ebraico dalla schiavitù e l'esodo dall'Egitto guidato dal profeta biblico Mosè verso la Terra Promessa.
La Pasqua ebraica è da sempre celebrata il quattordicesimo giorno del mese nissàn, cioè in corrispondenza della luna piena di marzo-aprile. Perciò, fino al II secolo, i cristiani celebravano la Pasqua il 14 nissàn per ricordare la morte di Gesù che, secondo l'evangelista Giovanni, era avvenuta in quel giorno.
In seguito prevalse il desiderio di celebrare la risurrezione del Cristo. Nel 325 il concilio di Nicea, interpretando un passo di San Paolo, stabilì come data della Pasqua la domenica successiva alla prima luna piena di primavera.
