Più di mezzo milione di euro per andare a lezione in bicicletta
Stanziati fondi regionali per collegare i poli universitari di Uniud attraverso piste ciclabili in modo da favorire la mobilità sostenibile
Sono stati stanziati dalla Regione Friuli Venezia Giulia 550 mila euro per promuovere la mobilità ciclistica per l'università di Udine. Un modo per incentivare l'uso delle due ruote per spostarsi verso le sedi dell’ateneo friulano migliorando i percorsi, creandone di nuovi e implementando i servizi per i ciclisti. L’accordo è stato approvato nell’ultima seduta di giunta regionale.
L’accordo
Il progetto “Mobilità sostenibile a Udine. Una rete ciclabile per promuovere la sostenibilità ambientale e la salute” avviato nell’ambito del dottorato di Scienze biomediche e biotecnologiche del dipartimento di Area medica (Dame). Oltre al dipartimento di Area medica sono coinvolti pure i dipartimenti di Lingue e letterature, comunicazione, formazione e società (Dill), il Politecnico di ingegneria e architettura (Dpia) e l’Ufficio relazioni esterne per il coordinamento amministrativo. Verranno collegati i poli accademici con una rete di piste ciclabili che consenta gli spostamenti in sella alle due ruote anche dai comuni dell’hinterland.
La somma messa a disposizione verrà utilizzata per la creazione anche di diverse infrastrutture, tra cui rastrelliere, tettoie, colonnine di ricarica per le biciclette elettriche in tutte le sedi universitarie. Verrà anche realizzata un’App dedicata al monitoraggio degli utenti che useranno la bicicletta invece della macchina. È anche al via la collaborazione tra l’università e i comuni dell’hinterland udinese per migliorare i percorsi ciclabili e favorire così la mobilità alternativa alle automobili. L’accordo prevede, infatti, anche la possibile integrazione con i mezzi pubblici.
Come funzionerà
Sarà l'università di Udine il soggetto attuatore dell'accordo. Avrà il compito di affidare gli incarichi di progettazione e realizzazione degli interventi. Sarà compito dell'ateneo individuare le principali criticità infrastrutturali esistenti per progettare le opere necessarie per la messa in sicurezza dei percorsi. Il documento ha ottenuto il via libera dal Senato accademico ed è stato sottoscritto dal rettore, Roberto Pinton, e dal presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, ha validità cinque anni.
