"La statua di Sgorlon tornerà", ma non si sa dove né quando

"Non abbiamo niente da nascondere sulla qestione statuta di Sgorlon. Abbiamo mandato diversi solleciti per recuperare l'intera cifra che ci deve l'assicurazione. Dei 25mila euro necessari è stata versata solo la metà e per il rimanente non ci è stata data risposta". Federico Pirone, assessore alla Cultura del Comune di Udine, chiarisce la questione riguardante il monumento dedicato allo scrittore all'indomani delle polemiche sollevate dall'ex sindaco Pietro Fontanini, insieme ai consiglieri all'opposizione e dallo scultore dell'opera, Calogero Condelli. 

"Chiaramente questa situazione non ci soddisfa – spiega Pirone –, ma nell'attesa di risolvere la questione con l'assicurazione, ci stiamo preoccupando di avere l'intera cifra per poi procedere alla riparazione o alla sostituzione della statua dedicata al grande autore udinese. Se non abbiamo fatto passi avanti è perché i tempi sono dettati dai tempi della burocrazia". Per cui le tempistiche restano incerte.

Come incerta è la collocazione dell'opera: "Non siamo convinti di riposizionarla nello stesso punto dove si trovava prima, stiamo studiando alternative possibili dove non possa intralciare il passaggio e non si pericolosa per le persone". Già dopo l'abbattimento dell'opera lo scorso maggio si era dibattuto se ricollocarla in piazzetta Marconi, nello stesso punto scelto dalla precedente Amministrazione.