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Qualità della vita, la provincia di Udine prima in Italia

Udine prima, il merito principale è delle donne. De Toni: "Sorpresi e orgogliosi"

Il primo cittadino commenta il risultato storico, con la provincia che si è piazzata al vertice della classifica sulla qualità della vita de Il Sole 24 Ore

La provincia di Udine è al primo posto per la qualità della vita secondo l'indagine, giunta alla 34esima edizione, condotta da il Sole 24 Ore. A premiare la città sono stati gli indicatori legati ai servizi alle famiglie, alla sicurezza e alla ricchezza media. Infatti, dal punto di vista “macro” il territorio ha indicatori migliori della media nazionale. 

La regina italiana della qualità della vita è Udine

Alberto Felice De Toni è stato intervistato sul tema da Agorà, programma di Rai 3. "Da una parte siamo sorpresi per questo risultato, ma dall'altra ne siamo, ovviamente, felici e orgogliosi". Un peso determinante lo ha avuto la condizione delle donne, che è tra i primi posti tra le 107 province italiane. "La giunta comunale che presiedo è formata in modo paritario: cinque donne e cinque uomini. A fronte di un primo cittadino uomo, abbiamo scelto la presidente del consiglio comunale donna. Una perfetta parità. La commissione per le Pari Opportunità è molto attiva e lavora molto. Siamo lusingati che la situazione delle donne abbia raggiunto il vertice in questa città per la qualità della vita". Ottima performance anche i servizi welfare: "Abbiamo predisposto una politica sul welfare molto avanzata, sia per quanto riguarda gli anziani abbattendo il costo delle rette delle case di riposo – afferma De Toni –. E soprattutto per i neonati, oltre ai costi abbiamo voluto ampliare l'offerta: tra nidi privati, convenzionati e comunali sono disponibili 1.023 posti su 1.937 bambini della fascia 0-2 anni, pari a un tasso di copertura del 52%, superiore al target del 45% fissato dalla Ue". E prosegue: "Vogliamo caratterizzare Udine come la città dell'accoglienza e del benessere". Sulla questione di quali miglioramenti si potrebbero apportare in futuro, il primo cittadino ha dichiarato: "Vogliamo dare una spinta al commercio di prossimità, non solo in centro storico ma anche nei quartieri più periferici. Internet e i centri commerciali stanno facendo sparire questo tipo di piccole attività. Vogliamo lavorare su tutti i quartieri per portare anche là una qualità della vita elevata. Abbiamo previsto anche spazi ricreativi, potenziato gli ambulatori di quartiere e vogliamo implementare le infrastrutture" ha concluso.

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