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Martedì, 30 Aprile 2024
Mancata cittadinanza onoraria a Mike Maignan

"I friulani non sono razzisti, De Toni li rispetti di più"

Le reazioni al voto dell'aula consiliare da parte di Walter Rizzetto e Mario Anzil, coordinatore regionale di Fratelli d'Italia e vice presidente della Regione

“I media stanno facendo passare un messaggio sbagliato in quanto affermano che il centrodestra avrebbe “solo” bocciato in Consiglio Comunale a Udine la cittadinanza onoraria a Mike Maignan. Se i giornalisti avessero seguito tutto il Consiglio comunale, come ho fatto io in streaming, si sarebbero accorti che il centrodestra ha proposto una mozione di sentimenti nei confronti di quanto accaduto contro il portiere del Milan durante la partita Udinese-Milan. Anzi: la minoranza ha chiesto più volte una pausa e riunione dei capigruppo proprio per cercare una soluzione accettata da tutti; la risposta è stata negativa tanto si voleva solo rimontare il caso". A parlare è Walter Rizzetto, deputato e coordinatore regionale di Fratelli d'Italia. "Ricordo che servivano i 3/4 dei voti, quindi anche quelli delle opposizioni mai coinvolte nella discussione della proposta in oggetto. Il tema della cittadinanza segue un preciso protocollo. A coloro che ci contestano che nel 2021 la stessa onorificenza è stata conferita a Patrick Zaki, evidenzio che quel passaggio era stato chiesto dal Governo per agevolare la liberazione stessa di Zaki. Faccio inoltre presente che oggi in Consiglio Comunale nessuno tra i consiglieri di maggioranza si è alzato durante la discussione per difendere la scelta del sindaco De Toni, abbandonandolo rispetto alla delibera; un’operazione che risultava essere quindi mediatica ma nei fatti poco incisiva. I consiglieri del centrodestra hanno proposto quindi una collaborazione con la Fondazione Milan per rendere strutturale un percorso che deve compiersi regolarmente nel tempo per sconfiggere alcuni episodi, orribili, che ancora avvengono". "Confermo poi che la città di Udine, il Friuli e tutto il Friuli Venezia Giulia non possono essere tacciati di razzismo al di fuori di 4/5 personaggetti che hanno urlato frasi indicibili nei confronti del portiere del Milan – chiude Rizzetto –, a cui va ancora una volta, la mia e nostra solidarietà, rinnovandogli l’invito di venire a Udine, affinché lui stesso possa rendersi conto dell’affetto che la città di Udine prova verso di lui. I responsabili saranno giustamente puniti ed anzi, abbiamo proposto che il Comune, a nome di tutta la cittadinanza, si costituisca parte civile”.

Anzil: "Rispetto per i friulani"

Fa eco a Rizzetto il collega di partito e vice presidente della Regione Mario Anzil. "Il Consiglio comunale di Udine giustamente ha bocciato l’azzardata proposta del sindaco di conferire la cittadinanza onoraria al portiere del Milan Maignan. Ma resta purtroppo un’ulteriore bruttissima pagina per la città che si sarebbe potuto facilmente evitare. Qualcuno avrebbe dovuto insegnare a De Toni il senso delle istituzioni: un sindaco infatti dovrebbe sapere che la cittadinanza onoraria va sempre discussa e condivisa con tutti i suoi consiglieri comunali prima di venir annunciata alla stampa, altrimenti vuol dire che si persegue solamente un effimero clamore mediatico per meri scopi politici a scapito però della città e del Friuli. Consiglio al sindaco De Toni più rispetto per i friulani che sono tutt’altro che razzisti". 
 

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