Approvata in via definitiva la Legge di Stabilità: ecco tutti gli stanziamenti previsti

Approvata la Legge di Stabilità 2024 del Friuli Venezia Giulia per un valore di 5 miliardi 696 milioni di euro: l'aumento di risorse, rispetto a quella per il 2023, è di 614 milioni. "All'interno quindi di un significativo incremento della disponibilità finanziaria la Giunta, approvando oggi la Legge di stabilità, ha inserito nel documento di programmazione una serie provvedimenti che riguardano la sostenibilità ambientale. Tra questi, le misure sperimentali per l'erogazione di contributi a favore di imprese, persone fisiche e condomini finalizzati alla realizzazione di sistemi di raccolta delle acque meteoriche, oltre all'istituzione del Registro regionale dei volontari per la tutela dell'ambiente", ha dichiarato l'assessora regionale alle Finanze Barbara Zilli.

La manovra

Per quel che riguarda la struttura della manovra definita per le principali aree di competenza, questo è il quadro: 3 miliardi e 180 milioni di euro vengono destinati a Salute, politiche sociali e disabilità (tra cui 2.709,40 miliardi alla spesa sanitaria, 219,70 milioni al sociale, 125 milioni agli investimenti); 644,34 milioni ad Autonomie locali, funzione pubblica, sicurezza e politiche sull'immigrazione (tra cui 535,64 milioni alle autonomie locali e 47,82 milioni alla nuova concertazione); 536,34 milioni a Infrastrutture e territorio (tra cui 235,84 milioni ai trasporti, 98,50 milioni alla viabilità regionale, 28,79 milioni all'edilizia scolastica, 84,94 milioni all'edilizia residenziale, 18,98 milioni alla viabilità 'provinciale'); 243,12 milioni alle Finanze (tra cui 40 milioni ai Progetti di investimento sovracomunale e 4 milioni anticipo del Pnrr); 196,06 milioni a Lavoro, formazione, istruzione e famiglia (tra cui 25,10 milioni a rette asili nido, 40,88 milioni alla famiglia, 26,89 milioni al lavoro, 39,03 milioni a istruzione e università e 10 milioni a progetti Pnrr); 164,56 milioni ad Attività produttive e turismo (tra cui 96,07 a Commercio e turismo, 27,25 milioni ai consorzi, 14,29 milioni all'accesso al credito, 11,36 milioni a industria/artigianato e 14 milioni al progetto sull'idrogeno); 155 milioni alla Difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile (tra cui 55 milioni su sconti carburanti e 29,51 milioni alla difesa del suolo); 136,56 milioni a Patrimonio, demanio, servizi generali e sistemi informativi; 98,22 milioni alla Risorse agroalimentari, ittiche e foreste; 81,25 milioni a cultura e sport. 

Sostenibilità ambientale

Nelle speranze della giunta regionale, la linea contributiva pensata per il riuso delle acque piovane per uso domestico, irriguo e tecnologico dovrebbe incentivare il risparmio, riducendo i consumi e preservando la risorsa idrica, con l'obiettivo in questo modo di fronteggiare gli effetti del cambiamento climatico. In termini economici ammonta a 2 milioni lo stanziamento previsto su questi interventi. Sempre all'interno della manovra è stata approvata la norma che istituisce il Registro regionale dei volontari per la tutela dell'ambiente, la cui idoneità all'iscrizione sarà vincolata alla frequenza dei corsi di formazione. Le persone volontarie, il cui Registro sarà gestito dall'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente, saranno impegnati - tra gli altri compiti - in attività di informazione e sensibilizzazione sulla tutela ambientale e di divulgazione delle buone pratiche.