Jerry Calà a Friuli Doc: "Adoro i bianchi friulani e farò un grande show"

L'ultima volta in Friuli è stata per il Natale 2019 a Pordenone, in piazza XX Settembre. In provincia di Udine, invece, si è esibito nel 2018 alla Sagre dai pirus. Il nostro territorio mancava da troppo tempo dai radar di Jerry Calà e così, complice Friuli Doc, lo showman ha deciso di esibirsi di nuovo in un posto che ama molto. "Ci sono sempre una grande accoglienza e una gentilezza rara, oltre a un'attenzione maniacale per gli aspetti organizzativi. È una cosa che mi impressiona sempre quando vengo a esibirmi da voi". 

Non di solo lavoro vive l'uomo.

"Affatto. Pensando al fatto che sarò protagonista in una manifestazione enogastronomica devo ricordare una mia grande passione, che è quella per i bianchi friulani. Li adoro. Sono molto in confidenza con la famiglia Jermann e quando è fattibile passo volentieri a salutarli nella loro tenuta di Ruttars. L'ultima visita che ho fatto da loro è stata favolosa".

Come si fa ad avere ancora voglia di stare sul palco dopo 50 anni di carriera?

"Sono 52 per l'esattezza. Alla celebrazione per il cinquantesimo, all'Arena di Verona assieme a tanti amici dello spettacolo, ho riflettuto su tutte le cose che ho fatto. Il bilancio è più che positivo, ma non mi fermo di certo qui. Continuo a firmare per le date live, a Natale uscirà un nuovo film con me come protagonista. Alla base di tutto c'è una grandissima passione, che per certi versi ora manca". 

In che senso?

"Al giorno d'oggi ci sono un sacco di scorciatoie per diventare popolari. Quello che un ragazzo o una ragazza che hanno dell'ambizione devono però chiedersi è se conti di più essere famosi su Instagram o realizzarsi. Il vero successo non è essere conosciuti senza saper fare nulla. È ben altro, però mi pare che sul tema si stia facendo un po' di confusione. Quando vedo sfilare sul tappeto rosso a Venezia gli influencer non capisco molto che cosa c’entrino con la mostra del cinema".

Ci sono dei nuovi Calà nel mondo dello spettacolo?

"Ci sono degli artisti che apprezzo parecchio e fra i musicisti mi piacciono tanto i rapper. Vado molto d'accordo con Gué Pequeno. Gli ho pure fatto un lancio per uno dei suoi ultimi video. Nel cabaret mi fa molto ridere Angelo Pintus". 

Allora Jerry, appuntamento sabato sera alle 21 in piazza Libertà.

"Vi aspetto in tantissimi, per una serata di musica, monologhi, sketch e tanto altro ancora. Sarà uno show davvero originale, cadenzato da pezzi che hanno fatto la storia della musica italiana dagli anni '60 in poi".