Folkest 2019, tutti i concerti per l'estate e le novità di quest'anno
Quest'anno il festival Folkest compie 41 anni di concerti e musica, e anche per l'estate 2019 prenderà piedi in 22 comuni della regione, tra cui Sauris, Duino, Tramonti di Sopra, Pulfero, Romans d'Isonzo, Travesio, Gorizia, Spilimbergo, Udine e Capodistria. Novità 2019 sarà poi la tappa di Auronzo di Cadore. A intrattenere gli spettatori, saranno artisti provenienti da tutto il mondo, tra cui Scozia, Serbia, Slovenia, Irlanda, Ungheria, Colombia, Austria, Repubblica Ceca, Argentina, Polonia, Biellorussia, Croazia, Bosnia, Inghilterra, Canada e, ovviamente, Italia. Tutti quanto porteranno in regione la loro musica e la loro cultura d'origine. Oltre a Loreena McKennitt e le anticipazioni sui cantanti ospiti date a marzo scorso, saranno quindi molti gli artisti che invaderanno con la loro musica il Friuli.
Il premio alla carriera
Tra i tanti eventi del festival (nato grazie al contributo della regione e al sostegno di Fondazione Friuli), ci sarà la consegna del Premio alla Carriera, che viene consegnato ogni anno a chi abbia lasciato un segno indelebile nella musica e nella società. Quest'anno andrà a Nada, e per l'occasione la cerimonia si svolgerà l'8 luglio a Spilimbergo.
Un festival per i giovani
Anche quest'anno Folkest si rivolge ai giovani, essendo, tra l'altro, un festival formato soprattutto da giovani, affiancati da alcuni storici protagonisti. Inoltre, la manifestazione promuove i giovani artisti italiani. Questo anche attraverso il Premio Folkest - Alberto Cesa e la circolazione dei nuovi artisti, oltre a contribuire alla loro formazione professionale di livello europeo attraverso la collaborazione con vari festival. Il premio è pensato per valorizzare tutta quella musica appartenente al folk, folk-rock, etnico, etno-jazz, world, new acoustic, minimalista, chitarristico, canzone d'autorem cantastorie, artista di strada. La serata di presentazione dei quattro gruppi finalisti si terrà il 5 luglio a Spilimbergo, dove ogni gruppo si cimenterà in un brano della tradizione friulana. La serata finale, invece, si terrà l'8 luglio sul palco di piazza Duomo (Spilimbergo), dove ci saranno le premiazioni.
Le novità e i concerti fuori regione
Il festival approda anche in Cadore, con tre concerti ad Auronzo: il 3 luglio con gli Hoodman Blind (Scozia), il 10 agosto con una serata dedicata alla comunità delle aree ladine e friulane (sul palco i Na Fuois, La sedon salvadie, Grop Tradizional Furlan e Carantan). Infine, il 25 agosto sul palco Alberto Grollo e Five Strings Quintet. Il festival si sposta poi a Capodistria, anche qui con tre concerti. Il primo è quello dei MEF (Istria/Slovenia) il 16 luglio, il 19 luglio gli Irdorath (Biellorussia) e il 20 luglio con gli italiani PFM.
I concerti in regione
Si inizia il 20 giugno ad Arzene con i Baile, una giovane band scozzese dell'area di Glasgow (suoneranno poi il 21 giugno a San Giovanni d'Antro e il 22 giugno a Redona). Il 21 giugno a Duino Aursina (Trieste) la formazione serbo italiana Ajde Zora, sabato 22 giugno a Toppo di Travesio e il 23 giugno a Sauris i Noreia Fusion, gruppo sloveno; a Romans d'Isonzo il 25 giugno i musicisti triestini della Maxmaber Orkestar (poi a Fiume Veneto il 28 giugno). Ancora, il 26 giugno a Vergnacco (Reana) i Random Quartet - quartetto di archi - e giovedì 27 a Cassacco, il 29 giugno a Flaibano e il 30 giugno ad Aquileia, gli irlandesi TwoTime Polka. Il 27 giugno a Papariano (Fiumicello Villa Vicentina), dopo i Capitano tutte a noi, gli ungheresi Drakula Twins. Il 28 giugno a Cercivento, il 29 giugno ad Artegna e a San Giorgio della Richinvelda il 30 giugno, arrivano i Sonas, formazione dell'Irlanda del Nord. Il 28 giugno a Tricesimo gli italo colombiani Mestison. Infine, il primo luglio a Gorizia il concerto dei Doneuwellenreiter, gruppo austriaco, il 2 luglio a Fagagna e il 3 luglio ad Auronzo di Cadore gli Hoodman Blind e il 3 luglio a Dignano e il 4 luglio a Prato Carnico il Lewis McLaughlin Trio.