“Fiumi d’Autunno” a Tolmezzo con Fare Verde Fvg

Volontari di Fare Verde FVG e 100 studenti sul But, tra lezioni di Educazione Civica e Azione per Madre Natura. Raccolti oltre 55 sacchi di rifiuti. Si è svolta anche a Tolmezzo, nei giorni 16 e 18 dicembre, l’iniziativa “il But d’Autunno”, rientrante nella 2^ edizione di “Fiumi d’Autunno”, la Campagna di Sensibilizzazione promossa da Fare Verde FVG con il patrocinio del Comune di Tolmezzo e l’adesione dell’Istituto “Paschini - Linussio”, con circa cento studenti in questa prima fase. Dopo una lezione di Educazione Civica col Commissario Regionale di Fare Verde FVG, avv. Francesco Greco, sulla diffusa presenza di rifiuti in mare, non solo negli Oceani, ma anche lungo le coste del Friuli Venezia Giulia, come emerso nel corso delle varie edizioni della Campagna di Sensibilizzazione “Il Mare d’Inverno” organizzata da Fare Verde, gli studenti ed i volontari sono passati all’Azione, con guanti e sacchi, sul fiume But, nei pressi dell’ospedale tolmezzino. Accompagnati dalla Consigliera Comunale allo Sport, Laura Tosoni, in circa un’ora e mezza per giornata, gli studenti, con il supporto di Rita Zamarian, Dirigente Regionale Eventi di Fare Verde FVG, e logisitico dell’A&T2000 hanno raccolto complessivamente: 23 sacchi di oggetti vari in plastica e metallo, 30 sacchi di indifferenziato, 2 sacchi di bottiglie in vetro, polistirolo, uno scheletro di scooter, un paraurti di auto, 2 coperte, mascherine, un paraurti di auto, pezzi di un’impalcatura, una pala, il supporto metallico di un tombino, un sacco grande di juta e plastica, una camera d’aria di un pneumatico, tubi in gomma, un pezzo di gomma piuma, un secchio di ferro, un birillo di segnalazione stradale. L’iniziativa di Fare Verde FVG è tesa a sensibilizzare gli studenti e l’opinione pubblica del FVG su un corretto rapporto con Madre Natura ad iniziare dai fiumi del proprio territorio, spesso abbandonati tra rifiuti, ramaglie trasportate dalle piene e rovi, creando varie situazioni di pericolo anche per possibili esondazioni in alcuni punti critici. In FVG l’iniziativa “Fiumi d’Autunno” sta coinvolgendo, in totale, circa 700 studenti di IC ed ISIS aderenti, che, dopo un incontro di formazione con i volontari di FV FVG, opereranno lungo i greti dei fiumi Tagliamento, But, Ledra, Torre, Chiarò, Natisone, Judrio e Isonzo, con il patrocinio dei vari Comuni rivieraschi coinvolti. Iniziativa tesa a creare un’Alleanza tra i Comuni rivieraschi di mare e fiumi per fare del Friuli Venezia Giulia un Cuore Verde nel cuore d’Europa. Con “Fiumi d’Autunno” i volontari di Fare Verde saranno impegnati a “riappropriarsi” dei fiumi e corsi d’acqua per ricordare a tutti che l’inquinamento del territorio, sino ai litorali, è un problema che esiste per dodici mesi all’anno e non solo durante il periodo estivo quando le rive di fiumi e spiagge vengono “utilizzate” per la tintarella e le vacanze. Inoltre, i volontari, al termine dell’iniziativa, faranno un censimento dei rifiuti più invadenti raccolti, per far capire meglio quali e quanti rifiuti deturpano il territorio, nonché si confronteranno con studenti, cittadini ed Amministrazioni con proposte concrete per prevenire questo “fiume di plastica” e per prevenire questa catastrofe “usa e getta” in atto.