Violenza sessuale su una bambina nel cividalese, resta in carcere l'accusato
Convalidato l'arresto nei confronti del veneziano classe 1973 coinvolto nella vicenda
Interrogatorio, convalida dell’arresto da parte del Gip e custodia cautelare in carcere in via Spalato, dove già si trovava. È questa la sequenza di atti ai quali è stato sottoposto oggi il classe 1973 residente a Venezia accusato di violenza sessuale su una bambina con meno di dieci anni d’età. L’episodio si è verificato la scorsa domenica - nel pomeriggio - in un locale di una frazione di Prepotto, un comune del Cividalese.
L’uomo, secondo la ricostruzione degli inquirenti, una volta scoperto dai genitori della piccola - anche loro veneti e impegnati in un tour enogastronomico della zona, ai confini con la Slovenia - non ha né opposto resistenza alle loro rimostranze e nemmeno proferito parola, sedendosi ad aspettare l’arrivo dei carabinieri. La bambina, sui cui vestiti sarebbero state trovate delle tracce di liquido seminale, è stata poi accompagnata in ospedale per gli accertamenti del caso.