Oltre 30 violazioni sulla sicurezza, sequestrata carretta africana a Porto Nogaro
Il natante, battente bandiera della Guinea – Bissau e gestita da una società di armamento greca, è apparsa in condizioni critiche già all’arrivo in porto, durante le manovre di ormeggio
La guardia costiera ha sottoposto a fermo amministrativo la motonave Gal, battente bandiera della Guinea – Bissau e gestita da una società di armamento greca, arrivata a Porto Nogaro. Le condizioni della nave erano già apparse critiche all’arrivo in porto, durante le manovre di ormeggio. Così il nucleo ispettivo di Port state control della Direzione marittima del Friuli Venezia Giulia ha proceduto a un'approfondita ispezione della nave.
Le condizioni
Sono subito apparse gravemente deficitarie le condizioni di manutenzione e gestione del natante. Anche la situazione dell'equipaggio è risultata sotto gli standard minimi, in palese violazione alle norme internazionali sulla salvaguardia della vita umana in mare, la protezione dell’ambiente marino, la sicurezza della navigazione e la tutela dei lavoratori marittimi. Al termine dell’ispezione, sono state rilevate oltre 30 deficienze molte delle quali di gravità tale da determinare il fermo amministrativo dell’unità.
Le conseguenze
Prima di poter riprendere la navigazione e, quindi, la propria attività commerciale, la nave dovrà rettificare tutte le irregolarità riscontrate e sarà oggetto di nuova verifica da parte degli ispettori della Guardia Costiera. Quello della giornata di ieri è il secondo fermo operato nella corrente annualità a Porto Nogaro e si aggiunge ai sette eseguiti nel 2022.
Che cos'è il Port state control
Si tratta di un'attività ispettiva condotta a bordo delle navi straniere da parte dell’Autorità dello Stato del porto di approdo, atta a garantire che la nave che scala i porti italiani non sia in condizioni sub-standard rispetto alle Convenzioni Internazionali che regolano la sicurezza della navigazione, costituendo un pericolo per la vita umana in mare e per l’ambiente. I compiti di Port State Control sono svolti da personale della Guardia costiera, appositamente addestrato e autorizzato. I comandi territoriali sono ubicati nei porti maggiormente interessati da traffico mercantile e organizzato in “Nuclei Port state control”, coordinati dai Servizi regionali Psc istituiti a livello di direzione marittima.