rotate-mobile
Cronaca San Daniele del Friuli

Sciopero di otto ore per il mancato accordo sul premio di produzione

Primo stop alla Lima Corporate di San Daniele dopo la decisione dello scorso 4 novembre dei sindacati territoriali Fiom-Cgil, Fim-Cisl e delle Rsu. Bloccati anche straordinario e flessibilità

Domani, 18 novembre, scattano otto ore di sciopero alla Lima Corporate di San Daniele. Si tratta del primo stop deciso dai sindacati territoriali Fiom-Cgil, Fim-Cisl e dalle Rsu nell'ambito del pacchetto di sedici ore di astensione dal lavoro proclamate assieme ai lavoratori lo scorso 4 novembre. Una risposta decisa in seguito al mancato accordo sul premio di produzione 2021. Contestualmente verranno bloccati straordinario e flessibilità.

L'annuncio della mobilitazione

In un comunicato affisso ieri in azienda, i sindacati giudicano inoltre "grave e irrispettosa" la mancanza di informazioni, da parte della direzione aziendale, in merito alla ipotesi di acquisizione della società da parte di un gruppo concorrente. Ipotesi sulle quali avevano chiesto chiarimenti sia i sindacati friulani che quelli siciliani in merito al possibile impatto sui siti di San Daniele e Calatafimi-Segesta. "Alle ragioni dello sciopero – si legge nel comunicato, firmato da Fabiano Venuti della Fim-Cisl e David Bassi della Fiom-Cgil – si aggiunge la mancanza di trasparenza e di coinvolgimento delle rappresentanze sindacali su un'operazione che riguarda centinaia di dipendenti e le loro famiglie, che riteniamo siano i veri azionisti di riferimento della Lima Corporate Spa".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sciopero di otto ore per il mancato accordo sul premio di produzione

UdineToday è in caricamento