Roccambolesco salvataggio del giovane rocciatore infortunato sul Monte Cavallo

Concluso nel tardo pomeriggio di ieri, il delicato intervento di soccorso di un giovane rocciatore di 19 anni residente a Monfalcone caduto per venti metri sulla parete del Monte Cavallo nelle Alpi Carniche. A portare a termine la difficile operazione sei tecnici della stazione di Moggio Udinese, assieme ai soccorritori della Guardia di Finanza e all'elisoccorso regionale.

Precipita da un parete rocciosa, è grave

Cosa è successo

Un giovane rocciatore di 19 anni di Monfalcone è precipitato per una ventina di metri sulla via Gocce del Tempo. Complesse le operazioni di soccorso a causa della turbolenza in quota, che ha impedito all'elisoccorso di calare in parete l'equipe tecnico sanitaria al completo. Di conseguenza l'elicottero si è portato davanti alla parete per individuare la cordata, composta dal giovane caduto e dalla sua compagna, una ventisettenne della Carnia, rimasta illesa in sosta. 

A vuoto il primo tentativo di verricellare il tecnico di elisoccorso proprio dove si trovava la ragazza a causa del vento che destabilizzava a tratti l'assetto di volo, non garantendo un approccio sicuro. Il pilota ha riportato a bordo il tecnico di elisoccorso e si è diretto al passo Pramollo dove ha fatto sbarcare il medico e l'infermiere, caricando a bordo uno dei tecnici  della squadra di terra della stazione di Moggio.

Al secondo tentativo, con ottanta metri di verricellata, si è riusciti a calare il tecnico di elisoccorso in un punto più alto rispetto a quello in cui si trovava la giovane. Punto dal quale il soccorritore si è calato da solo lungo la parete per raggiungere la ragazza e rinforzare la sosta. Il giovane ferito, invece, si trovava una ventina di metri più in basso. È sempre rimasto cosciente e in grado di collaborare con i soccorritori. L’evacuazione è riuscita spostando il diciannovenne in un punto più agevole al recupero con l'elicottero, su una cengia più comoda. Qui è stata condotta dal tecnico di elisoccorso, con manovre di corda, anche la compagna di cordata, recuperata con una seconda rotazione. Il monfalconese, una volta a bordo, è stato affidato subito alle cure del medico per una prima anamnesi. Una volta a terra, è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Tolmezzo. Il giovane ha subito traumi a schiena, testa e ad un arto inferiore. Tutto considerato, vista la gravità della caduta per la quale ha impattato più volte con la roccia, gli è andata bene. Stava affrontando un tratto di quinto grado superiore quando è caduto.