Scandalo vaccini: partita la campagna straordinaria di vaccinazione
Al via il richiamo dei circa 7mila bambini del 'Medio Friuli' coinvolti dal caso dell'assistente sanitaria che fingeva l'iniezione. Sarà direttamente l'Azienda Sanitaria n.3 a ricontattare personalmente i genitori dei minorenni
Parte oggi, martedì 2 maggio, il grande piano di richiamo che vedrà settemila minorenni sottoporsi ai nuovi vaccini a causa delle sospette non somministrazioni dovute alla presenza presso il Distretto Sanitario di Codroipo dell'assistente sanitaria trevigiana, la 31enne Emanuela Petrillo, sospettata di aver finto le iniezioni.
Tra oggi e domani saranno richiamati i primi bambini che hanno già eseguito i test. Il sistema entrerà a regime da giovedì con un centinaia di vaccinazioni al giorno. L'azienda sanitaria - ha riferito il direttore generale dell'Aas 3 Pier Paolo Benetollo, interpellato dall'ANSA - conta di somministrare alcune migliaia di vaccini entro maggio. Sarà l'azienda a ricontattare personalmente tutti i bambini che necessiteranno di un richiamo. "Rifaremo tutte le dosi "dubbie", eseguite nei giorni in cui l'infermiera era in servizio", spiega Benetollo in attesa dei dati definitivi dei controlli. I richiami saranno eseguiti in specifici ambulatori attrezzati nel distretto sanitario di Codroipo, dedicati esclusivamente a fronteggiare questa situazione.
Da qui l’attivazione in regione del piano straordinario “vaccinare-sì” per verificarelo stato delle vaccinazioni sulla popolazione. Si ricorda che è sempre attivo il numero verde 800 42 34 45 (dalle 17alle 21). Potete inoltre inviare domande o richiedere informazioni alla casella di posta elettronica vaccinaresi@aas3.sanita.fvg.it e consultare il sito dell'Azienda Sanitaria.
