Ci vorranno 15 mila euro per restaurare uno dei simboli di piazza San Giacomo

Verrà restaurata la Lanterna di Diogene, il pozzo lapideo a forma ottagonale che si trova nella piazzetta a lato della chiesa di San Giacomo, nell'omonima piazza. Per ripristinare la struttura, ormai alterata dai segni del tempo, serviranno 15 mila euro. E a pagare questo intervento sarà la Fau Trasporti di Udine. I lavori necessari saranno effettuati secondo esigenze conservative ispirandosi al concetto di “minimo intervento”, in modo da ripristinare le condizioni conservative ed estetiche della struttura. "Ora che il pozzo è diventato più visibile dal momento che l'edicola che ne offuscava la vista è stata rimossa, per essere collocata davanti a casa Cavazzini con una nuova struttura – afferma il vicesindaco Loris Michelini, con delega ai lavori pubblici –, si nota ancora di più quanto sia rovinato dallo smog e dalle intemperie. Per tanto è necessario un suo ripristino alle condizioni originali. Per questo abbiamo accettato la proposta della Fau, che si è offerta di restaurare questo monumento di enorme importanza della più bella piazza di Udine".

La storia

Nel 1487 fu Nicolò Lipomanno, luogotenente della Patria del Friuli, a far realizzare un pozzo ottagonale nei pressi della chiesa di San Giacomo. Il manufatto venne realizzato da maestri scalpellini lombardi. In seguito lo storico dell’arte Giovanni Battista Cavalcaselle lo ribattezzò “la lanterna di Diogene”, dal momento che le sue fattezze ricordavano l'omonimo monumento di Atene. Sul basamento ornato di stemmi si legge l’acronimo Civitas Utinensis Fieri Fecit. Al di sopra della vera quattro colonnine sorreggono la copertura, a sua volta sormontata da una quinta colonna.