Fine anticipata per l'obbligo vaccinale: nella sanità regionale reintegrati in 500

Da oggi, primo di novembre 2022, viene meno l'obbligo vaccinale per medici e personale sanitario. In Friuli Venezia Giulia saranno più o meno 500 gli operatori del servizio sanitario che finora erano sospesi a poter rientrare in servizio. Si tratta di circa 200 i medici e 300 gli infermieri. Per l'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale il reintegro riguarda 90 unità di personale sanitario. Prorogato, invece, l'uso delle mascherine negli ospedali e nelle residenze per anziani.

La decisione

La decisione è stata presa dal Consiglio dei ministri che, di fatto, ha anticipato di due mesi, lo stop previsto per il 31 dicembre. Nessuna possibilità di intervenire su questa disposizione né per la Regione, né per gli ordini di medici e infermieri. Nel primo caso, come ricorda il vicepresidente con delega alla salute Riccardo Riccardi, la regione deve applicare le regole che lo Stato definisce perché non ha competenza primaria in materia di sanità. Nel secondo caso, gli ordini sono enti pubblici e organi sussidiari dello Stato e, quindi, non possono emanare delibere che siano in contrasto. Secondo le ultime stime, i medici sospesi per mancata vaccinazione in Italia sono 3.400, lo 0,7% del totale