A Udine la Scuola internazionale di fisica delle particelle
Lunedì 23 gennaio prenderà il via la seconda edizione, organizzata dall'Università del Friuli e finanziata dall'Unione europea. Per due settimane si incontreranno in città alcuni fra i più brillanti giovani studiosi e ricercatori europei
Organizzata dall’Università di Udine, prenderà il via lunedì 23 gennaio nel capoluogo friulano la Scuola internazionale di fisica delle particelle, astrofisica e cosmologia. Una palestra dell’eccellenza che per due settimane - fino al 3 febbraio - riunirà a palazzo del Torso in piazza Garibaldi 18, una trentina fra i più brillanti ricercatori e studenti di dottorato europei e dell’Ateneo udinese nei settori dell’astrofisica e della fisica delle alte energie. I lavori saranno inaugurati alle 18 dall’astrofisico Cesare Barbieri, direttore della Scuola galileiana di Padova. Barbieri parlerà degli “Strumenti ad altissima risoluzione temporale per l’astrofisica quantistica”
La Scuola, giunta alla seconda edizione, è un progetto finanziato dall’Unione europea e coordinato da Barbara De Lotto, ricercatrice dell’Università di Udine. L’iniziativa riunisce ogni anno studenti e docenti della rete europea di dottorati internazionali di ricerca in fisica delle particelle, astrofisica e cosmologia (Idpasc), della quale fanno parte 20 istituti di ricerca europei tra cui l’Ateneo friulano e il Cern di Ginevra. L’edizione 2012 è organizzata dal dottorato di ricerca in Matematica e fisica e dal dipartimento di Chimica, fisica e ambiente dell’Ateneo udinese. Contribuiscono inoltre alla sua realizzazione l’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn) e il Laboratório de instrumentação e física experimental de particulas (Lip) di Lisbona.
