Dopo i successi di “Promemoria”, “Anestesia Totale” e “È Stato la Mafia”, domenica 24 maggio, alle ore 21, Marco Travaglio, il noto giornalista, scrittore e volto noto della tv, sarà al Teatro Nuovo Giovanni da Udine con il suo nuovo ultimo recital. Uno spettacolo, proposto in contemporanea con l'uscita del suo omonimo libro, attraverso il quale analizza e racconta lo strano rapporto che lega il potere all’informazione italiana offerta attraverso la stampa e le televisioni.

In “Slurp – Lecchini, Cortigiani & Penne alla Bava: la stampa al servizio dei potenti che ci hanno rovinatI” Travaglio racconta come i giornalisti, gli intellettuali e gli opinionisti servili hanno beatificato, magnificato e “smarchettato” la peggior classe dirigente del mondo, issando sul piedistallo politici incapaci di ogni colore, manager voraci e imprenditori falliti che hanno quasi distrutto l'Italia. I biglietti per lo spettacolo, organizzato dal Teatro stesso e Azalea Promotion, sono ancora in vendita sul circuito Ticketone, nei punti vendita autorizzati e alle biglietterie del teatro.

Abbiamo contattato il direttore de “Il Fatto Quotidiano” per avere qualche anticipazione su “Slurp” e per raccogliere qualche sua opinione sul nostro Friuli. Un’intervista che spazia su più fronti: dall’informazione servile, tema centrale del suo recital, a quella locale; dalla politica di Debora Serracchiani, a quella di Matteo Salvini; dall’emergenza profughi, all'emergenza sull'autonomia regionale.

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