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Lunedì, 29 Aprile 2024
divieti e raccomandazioni / Lignano Sabbiadoro

Vietato avvicinarsi alle sponde del Tagliamento. A Lignano già centinaia di migliaia di metri cubi di sabbia erosi

Emanata un'ordinanza del Comune di Lignano Sabbiadoro che vieta l'avvicinamento alla parte spondale del fiume Tagliamento. Oggi un sopralluogo anche sul litorale: da una prima e provvisoria stima è emerso che sarebbero già diverse centinaia di migliaia i metri cubi di sabbia erosi dalle mareggiate per diversi milioni di euro di danni

Tra le zone maggiormente a rischio in quest due giorni di allerta meteo, c'è sicuramente quella costiera. Due novità, per quanto riguarda il territorio comunale di Lignano Sabbiadoro, si aggiungono alle direttive impartite ieri, mercoledì 1 novembre, a livello regionale e prefettizio: il divieto di avvicinamento alla parte spondale del fiume Tagliamento, in quanto fonte di pericolo per la prevista ondata di piena, esteso a tutta la cittadinanza e contenuto in un’ordinanza firmata nel primo pomeriggio di oggi dal vicesindaco di Lignano Sabbiadoro, Manuel Massimiliano La Placa, e l’invito (contenuto nella stessa ordinanza) rivolto a tutti i cittadini, in particolare anziani, a non muoversi dalle proprie abitazioni, se non per assoluta necessità. «Dopo le mareggiate di inizio settimana, la preoccupazione tra i concessionari delle spiagge e gli operatori turistici di Lignano è molto elevata per quello che potrebbe ancora accadere viste le previsioni per le prossime ore e la situazione legata alle portate del Tagliamento», ha commentato  l'assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, a Lignano dopo avere svolto - con alcuni amministratori locali e operatori turistici - un sopralluogo lungo il litorale per monitorare la situazione legata al maltempo in corso.

Ordinanza

«L’avviso di criticità idrogeologica e idraulica emanato dal Centro funzionale decentrato della Regione Friuli Venezia Giulia, unitamente alle intese acquisite nel corso della riunione odierna, tenutasi in videoconferenza, con i Prefetti della Regione, con il presidente Massimiliano Fedriga e i vertici della Protezione civile, nonché con le altre componenti istituzionali e i gestori dei servizi essenziali presenti, ivi compreso il dirigente dell’ufficio scolastico regionale, ci ha portato a emettere un’ordinanza comunale, con una serie di divieti in vigore per la giornata di oggi e di domani», spiega il Vicesindaco La Placa. «Oltre alla chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, compreso il nido d’infanzia “Stella del Mare”, come previsto dall’Ordinanza del Prefetto di Udine, il Comune di Lignano Sabbiadoro ha previsto la chiusura di tutti i servizi educativi, dei centri di aggregazione giovanile, dei centri diurni per anziani e disabili, dei centri socio – occupazionali, della biblioteca comunale, di tutti gli impianti sportivi comunali, eccezione fatta per la palestra comunale e la revoca di tutte le manifestazioni pubbliche di ogni genere». Anche la manifestazione in programma per venerdì 3 novembre mattina e dedicata alla giornata dell'Unità nazionale e delle Forze armate è stata annullata. Nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 2 novembre, si è anche riunito il Centro operativo comunale (COC) al termine del quale è stato deciso di chiudere il cimitero cittadino. «Per garantire un costante e completo monitoraggio del territorio, per rilevare eventuali situazioni di criticità e difficoltà –  si è deciso per un controllo della parte a mare svolto dalla Capitaneria di Porto e dalla Guardia di finanza, mentre carabinieri e Polizia locale svolgeranno i necessari controlli a terra. I Vigili del fuoco volontari sono pronti a entrare in azione non appena il Comando Provinciale di Udine darà indicazioni in tal senso», ha spiegato l’assessore alla Protezione civile, Marco Donà.

Criticità

Oltre che nella zona del Faro Rosso e di Pineta, particolarmente delicata è la situazione alla foce del Tagliamento, in corrispondenza del campeggio nell'area dell'ex caserma della Guardia di finanza, dove il fiume sta erodendo gli argini. Da una prima e provvisoria stima è emerso - ma la conta dei danni andrà aggiornata nei prossimi giorni, dopo l'ulteriore ondata di maltempo attesa per stasera - che sarebbero già diverse centinaia di migliaia i metri cubi di sabbia erosi dalle mareggiate. Danni che ammonterebbero a diversi milioni di euro. In particolare, nell'area del Faro Rosso a Lignano Sabbiadoro, al momento, si sono registrati danni piuttosto pesanti: la struttura è inaccessibile poiché fortemente instabile a causa della spinta della marea.

mareggiata

A Pineta, il pontile della pagoda ha raccolto molti tronchi tra i piloni e inoltre l'acqua è arrivata a lambire la piazza Marcello D'Olivo erodendo buona parte del litorale. Così come a Riviera, dove le onde sono arrivate fino alla zona dei bagni. «La situazione sta evolvendo ora per oramai l'auspicio è che i danni non si moltiplichino nelle giornate di oggi e di domani. L'importante è, appena sarà possibile, procedere in fretta. Nonostante manchino ancora diversi mesi all'inizio dell'estate, la situazione è tale da costringerci a correre con la massima urgenza», ha concluso Bini.

Chiusura ponti

Edr comunica la chiusura del ponte sul Torre lungo la Sr UD 50 "Palmarina", nel territorio di Chiopris Viscone dalle 14 di oggi, giovedì 2 novembre 2023, per verifiche tecniche, fino a data da destinarsi. Alle 12 di oggi, giovedì 2 novembre, è stato chiuso il ponte tra Povoletto e Nimis e rimarrà chiuso fino a domani.
 

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