Farmacie: una raccolta firme per Laipacco e Godia

Sulle farmacie il centrodestra marcia compatto: la coalizione è impegnata nella raccolta delle firme sia per chiedere l’istituzione di un nuovo punto a Laipacco sia a Godia. Nella seduta del prossimo Consiglio comunale il centrodestra presenterà gli emendamenti al piano delle nuove sedi farmaceutiche. “Piuttosto che aprire una nuova farmacia a San Gottardo – ipotesi contro cui si era schierata la farmacista di Beivars – sarebbe opportuno e più logico inserire una nuova farmacia a Godia”, dichiara Mirko Bortolin che propone la creazione, accanto alla farmacia, di una struttura polifunzionale che attragga alcune attività economiche, come un bar e un tabacchino per implementare i servizi erogati alla cittadinanza.  

Del resto, l’individuazione delle nuove sedi proposte dal centrodestra – a seguito della bocciatura da parte del Tar del Piano delle farmacie presentato dal Comune di Udine respinto per l’incompetenza della giunta comunale a disporre in materia di istituzione di sedi farmaceutiche – è studiata proprio “tenendo conto – spiega il portavoce del centrodestra Adriano Ioan - dell’equa distribuzione sul territorio, così come dell’accessibilità del servizio farmaceutico da parte dei residenti delle aree scarsamente abitate, e quelle dove risiedono maggiormente le persone over 65 e i minori di 18 anni, in modo da poter offrire una completezza sanitaria che bilanci le esigenze dei cittadini da un lato e dall’altro le richieste dei farmacisti in un quadro di un’omogenea distribuzione di un servizio reso prima di tutto nell’interesse degli utenti finali, evitando inutili e malsane forme di competizione estrema”.