Nuovo digitale terrestre, per non cambiare la vecchia tv c'è il mini-decoder
Con il nuovo digitale terrestre il decoder è la soluzione perfetta per chi non vuole cambiare il televisore, vediamo le sue caratteristiche della versione mini e come installarlo
Il nuovo digitale terrestre è in dirittura di arrivo. Non è certo una novità, vero, anche perché il passaggio graduale in Friuli Venezia Giulia è già iniziato da tempo, prima con il passaggio su base volontaria di alcuni canali, poi con il riordino delle frequenze a inizio febbraio di quest’anno.
Ma la vera data da segnare sul calendario sarà il 1 gennaio 2023. Sarà a partire da quel momento che avverrà il passaggio definitivo al nuovo standard tv e quindi all'adozione del DVB-T2. Dopo questo passaggio occorrerà possedere un televisore con questo sistema di codifica o un decoder esterno.
Ma cosa accade a chi, pur possedendo un televisore non “vecchissimo”, e quindi non adatto alla ricezione del nuovo segnale, non se ne vuole disfare? In soccorso arriva il “caro”, “vecchio” decoder con cui sarà possibile ricevere i nuovi segnali. Già, però non sempre questi apparecchi sono di design e, anzi, molte volte risultano ingombranti.
Per questo i decoder più moderni sono diventati “mini”, permettendo di non perdere le trasmissioni preferite senza rovinare il design della stanza.
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Cos’è il decoder a scomparsa
Gli amanti degli arredi sanno perfettamente come ogni dettaglio sia importante per avere un ambiente bello e curato, a volte possono esserci degli strumenti che mettono a rischio l’estetica della camera, e i decoder sono tra questi.
Per non rinunciare alla tecnologia, senza stravolgere il design della cucina, del soggiorno o della camera da letto, è possibile optare per i decoder a scomparsa. Questi sono dei mini decoder che si collegano nella parte posteriore della televisione così da integrarsi perfettamente all’apparecchio e passare inosservati.
Questa soluzione è perfetta se si ha un televisore a schermo piatto posizionato al muro, perché riesce a mimetizzarsi e con lo spessore ridotto non crea ingombri.
Come installare un decoder
L’installazione del decoder a scomparsa per il digitale terrestre è molto semplice. Basta avere una televisione che disponga di porta usb e inserire il mini decoder. A questo punto non resta che collegarlo all’alimentatore e il gioco è fatto, in un attimo sarà possibile continuare a vedere i propri programmi preferiti.
Non solo tv: smartphone e tablet
I decoder a scomparsa, proprio come quelli “classici”, possono interagire senza problemi con i tablet e gli smartphone. In questo modo è possibile ottenere il controllo da remoto delle varie funzioni, avendo a disposizione un vero e proprio telecomando touch. Inoltre, questo tipo di decoder possono essere gestiti facilmente tramite applicazioni specifiche. Altre app, invece, trasformano il dispositivo in un client multimediale: in pratica, il decoder a scomparsa riesce a ricevere o riprodurre tantissimi contenuti, come ad esempio fotografie, musica e video, una funzione che si ispira direttamente a quella presente nelle tv di ultima generazione.
Esistono infine delle applicazioni legate al decoder a scomparsa per avere a disposizione la funzione “smart screen”, utile per visualizzare sul display del telefono oppure del tablet tutti i programmi televisivi che sono stati sintonizzati dal decoder. Si tratta di un modo ottimo per vedere la tv in qualsiasi stanza, sfruttando sempre la rete wi-fi domestica.
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