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Lunedì, 29 Aprile 2024

Contarena rimesso a nuovo, gli udinesi non vedono l'ora di viverlo ancora: "Ora tocca ai privati"

Finiti i lavori di sistemazione dello storico caffè. Entro fine mese, fa sapere l'assessore Arcella, verrà pubblicato il bando per la gestione

“Entro fine mese verrà pubblicato il bando. Trattandosi di una concessione di servizi e non d’uso durerà dai 40 ai 45 giorni, non i canonici 30. Poi dipenderà dalla celerità dei privati. Ora tocca a loro, noi il nostro (nei tempi previsti nonostante alcuni intoppi come le riprese del film di Gianni Amelio)  – lo abbiamo fatto”. L’assessore al Patrimonio Gea Arcella ha chiarito quali saranno i prossimi passi per la riapertura del Caffè Contarena. Oggi sono stati svelati gli interni del locale dopo i lavori di ristrutturazione, che si sono conclusi lo scorso 19 febbraio.  “Un grande lavoro di ripristino, pulitura e consolidamento” ha spiegato Francesca Malatesta del laboratorio Laar. “Abbiamo riscoperto i decori dorati che negli anni erano stati coperti. Siamo riusciti a ripristinare tutti i colori originali”. Un lavoro necessario? “Certo, perché alcune parti si stavano deteriorando”. La cosa più difficile da fare? “Sistemare i lampadari. Si tratta di tubetti di vetro molto piccoli risalenti agli anni ‘50. C’è voluta molta cura”. I lavori, del costo di 45 mila euro più Iva, sono stati coordinati dall’architetto Franco Giordani, dell’ufficio comunale del Patrimonio. “Oltre al recupero degli arredi – ha chiarito Giordani – abbiamo sistemato anche un quadro elettrico e i banchi frigo”. Fuori dalla struttura, notando il crocchio di persone, si sono radunati subito in parecchi, incuriositi dalla prospettiva di riabbracciare presto uno dei luoghi simbolo della città. "Mentre lavoravamo – confessa Giordani – in tanti casi ci siamo trovati ad allontanare delle persone dal cantiere. Erano tutte impazienti di rivedere il Contarena". 
 

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