rotate-mobile
Sport Rizzi / Piazzale Repubblica Argentina

Udinese: studiamo l'Anzhi, avversario dell'Udinese giovedì sera

Mancano meno di 48 ore all'esordio in Europa per Guidolin e i suoi. Analizziamo la formazione russa, osservando i punti di forza e le debolezze della squadra di Eto'o

L'Anzhi Makhachkala é una società molto giovane, fondata solamente nel 1991. Rimase nell'ombra fino al 2000, quando da neopromossa riuscì a raggiungere un incredibile quarto posto nella serie A russa. Grazie a questo risultato, ottenne il diritto di partecipare alla Coppa UEFA, venendo peró sconfitta nei preliminari dai Rangers di Glasgow. La vera rivoluzione si ebbe nel 2011, con l'avvento nella dirigenza del club di Sulejman Kerimov, multimiliardario che ha subito investito nel club.  A lui infatti si devono gli acquisti di Roberto Carlos, Zhirkov, Diarra e Samuel Eto'o.

La rosa della squadra russa conta tantissimi campioni e bravi giocatori, ben diretti da Guus Hiddink, allenatore sulla piazza ormai da trent'anni, sempre alla giuda di formazioni importanti o nazionali. Classico dell'allenatore olandese é il 4-4-2. Davanti  Eto'o é inamovibile, con Boussufa e Traore a contendersi il posto. Al centro del centrocampo gioca Lassana Diarra, fresco acquisto dal Real Madrid, affiancato da Shatov, classe 90' già nel giro della Nazionale. Dietro, tra i pali, titolare parte Vladimir Gabulov, che proprio Guus Hiddink aveva scelto per l'Europeo 2008 alla guida della Russia.

L'Anzhi é una squadra veloce in attacco e fisica in difesa. Basa molto del proprio gioco sull'estro del camerunese Eto'o, sempre cercato dai compagni ed ispiratore delle giocate dell'intera squadra. Il reparto più "debole", anche se sarebbe meglio dire meno forte, é la difesa. I due terzini prediligono il gioco offensivo, e lasciano scoperte le fasce, dove la velocità di Basta ed Armero puó essere devastante.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Udinese: studiamo l'Anzhi, avversario dell'Udinese giovedì sera

UdineToday è in caricamento