Al 67’, con poco più di 20 minuti da giocare più di qualcuno ci deve aver creduto. Il gran gol di Kone ha alimentato una speranza più che legittima. La gara dell'Olimpico sembrava una di quelle partite che, con una difesa solida, alcune parate decisive dell’estremo difensore e un po’ di fortuna, si sarebbero concluse con la vittoria del meno quotato fra i due contendenti. Invece così non è andata. Il subentrato Aguirre ha lasciato il campo dopo 10 minuti a causa di un infortunio muscolare - lasciando i suoi con un uomo in meno a causa dell’esaurimento delle sostituzioni - e la Lazio ha preso definitivamente in mano le redini del match. Sono così arrivati, inevitabili, il pareggio di Matri al 70’ e il vantaggio di Cataldi al 79’. Vincere finalmente un trofeo? Anche per quest’anno resta una chimera per i tifosi friulani. Il sogno resta di Carpi, Spezia e Alessandria. A Udine, orami da tempo, è vietato anche fantasticare. 

LE PAGELLE DELLA PARTITA