Eccellenza, il Rive d'Arcano Flaibano cade a Gorizia
Contro la seconda forza del torneo arriva una sconfitta per 2-0 per i ragazzi di Max Rossi, la seconda consecutiva
PRO GORIZIA – RIVE D'ARCANO FLAIBANO
Marcatori: 6’pt Lombardo, 38’st Grion
Pro Gorizia: Umari, Loi (19’st Duca), Piscopo, Politti, Grudina, Ermacora, Lucheo, Boschetti (39’st Lavanga), Lombardo (24’st Madiotto), Grion, Contento (15’st Catania). Allenatore: Sandrin.
Rive d’Arcano Flaibano: Lizzi Manuel, Lizzi Alessandro (5’st Tomadini), Vettoretto (5’st Burba), Clarini, Parpinel, Colavetta, Degano, Gori (42’st Secli), Comisso (11’st Fiorenzo), Kabine, Goz (24’st De Agostini). Allenatore: Rossi.
Niente da fare per il Rive d'Arcano Flabiano che al Bearzot perde 2-0 con la vice capolista Pro Gorizia: decisive le reti nel primo tempo tempo di Lombardo e Grion.
Al 5’ prima chance per i biancazzurri con Lucheo che sugli sviluppi di un calcio d’angolo riesce a spizzarla, ma il suo colpo di testa termina largo. Passa un minuto e la Pro passa, Lucheo servito in profondità va sul fondo e pesca a centro area Lombardo che è bravo a controllare e girarsi e battere Lizzi. Al 33’ si vede in avanti il Rive d’Arcano Flaibano con Kabine che va al tiro dal limite, ma Umari è attento e si distende mandando il pallone in angolo. Al 35’ episodio decisivo, lancio in profondità per Lucheo che anticipa Lizzi in uscita e viene toccato dal portiere, l’arbitro nonostante le proteste non ha dubbi e concede il calcio di rigore. Dal dischetto va Grion che si fa ipnotizzare da Lizzi, il pallone sbatte sul palo e ritorna tra i piedi di Grion che ribadisce in rete. Nel finale i biancazzurri hanno una doppia occasione per trovare la terza rete ma prima Grion si fa ipnotizzare da Lizzi in uscita, poi Lombardo è altruista e serve Lucheo che controlla male e a porta sguarnita non riesce a mettere in rete.
Nella ripresa i ritmi calano complice il gran caldo fuori stagione. Bisogna attendere il 25’ per la prima occasione, Madiotto serve una palla filtrante a Lucheo che viene anticipato da Lizzi che tocca il pallone quel tanto che basta per toglierlo dalla disponibilità dell’attaccante. Al 28’ ancora Pro pericolosa, Duca dal fondo serve rasoterra Grion che dall’altezza del dischetto di rigore calcia alto. Al 38’ il Rive d’Arcano Flaibano chiede un calcio di rigore, ma l’arbitro non ritiene l’intervento passibile di un fischio e fa proseguire. Al 44’ ci prova Madiotto d’esterno, ma la sua conclusione sfila a lato. Nel recupero i biancazzurri sfiorano il tris con Piscopo di testa, ma la sua conclusione termina larga di poco.
