Cjarlins Muzane, ecco un altro fedelissimo di Parlato: preso Belcastro

Il Cjarlins Muzane comunica l’ingaggio di Luca Belcastro per la stagione 2023-24.

Trequartista o seconda punta a seconda delle esigenze, classe 1991, cresce nel settore giovanile della Juventus in cui approda all’età di 14 anni. Resta alla società bianconera fino all’età di 20 anni conquistando, con la formazione Primavera, anche un “Torneo di Viareggio”: la coppia offensiva di quella squadra è composta da lui e Ciro Immobile. In maglia Juventus prende parte anche a due tournée di inizio stagione con la prima squadra, prima di essere ceduto in prestito in serie C alla Carrarese nella stagione 2011/12. Dopo quattro stagioni in Toscana si trasferisce in serie D all’Imolese conquistando i play-off di girone che, alcuni mesi dopo, valgono il ripescaggio alla categoria superiore. Passa quindi alla Viterbese, con cui consegue la promozione in serie C e la vittoria della Poule scudetto, e successivamente al Trento dove, in serie D, centra un’altra vittoria di campionato. Resta in gialloblu anche nella stagione 2021/22 e nella prima parte di quella 2022/23 conclusa poi all’Arzignano Valchiampo. Vanta 227 presenze in serie C, condite da 33 reti, oltre a 89 presenze in serie D nelle quali ha realizzato 30 reti.

Ora l’arrivo al Cjarlins Muzane dove ritrova mister Carmine Parlato con cui ha già lavorato nella stagione 2020-21 culminata con il ritorno tra i professionisti del Trento.

«Ho sposato subito le ambizioni del presidente e della società: c’è un’idea unica e comune da parte di tutti per rincorrere un obiettivo importante e storico. Mi piace accettare sfide personali da condividere e raggiungere insieme alla squadra, per cui spero di essere d’aiuto alla causa, dando un contributo importante.  Questo è un sogno che passa da impegno e dal pensare di partita in partita: questa deve essere la nostra filosofia. Ritrovo il mister, ma anche alcuni compagni con cui ho già giocato sia a Trento che ad Arzignano: sono ottimi ragazzi, capaci di farsi valere in campo e fuori. Il mister mi ha voluto fortemente e sono contento, significa che abbiamo fatto belle cose insieme: farò di tutto per ripagarlo della fiducia»