Stramaccioni: «Non dobbiamo farci ingannare dal clima fuori dal campo»

Le dichiarazioni del mister bianconero in vista del match di recupero di mercoledì, alle 18:30 al Tardini. 

PARMA NON HA PIÙ NULLA DA PERDERE. «È una delle gare più difficili proprio per il clima, che può ingannare. Se non si conoscesse la situazione fuori dal campo ci si concentrerebbe sul fatto che stanno giocando bene. con l’Inter “ai punti” avrebbero meritato risultato pieno. Il clima fa passare il calcio giocato in secondo piano, ma noi non dobbiamo trascurarlo».

DIFESA A 4 O 3? «Abbiamo nelle corde tutte e due le possibilità, l’abbiamo visto anche nella partita contro la Fiorentina. La duttilità era quello che volevamo, e abbiamo un’identità definita». 

PERICA. «L’esordio di un classe ’95 va visto nel modo corretto. Il giudizio sul ragazzo è positivo, ma è riferito a una sola gara, aspettiamo fine stagione per le valutazioni del caso. Nel primo tempo è stato sfortunato in un paio di occasioni, non vedo preclusioni per poterlo riutilizzare, anche se davanti abbiamo tutti a disposizione».

ALLAN O GUILHERME DAVANTI ALLA DIFESA? «Dipende molto dalle caratteristiche degli interni, non solo di chi gioca in regia. Guilherme, liberato da compiti difensivi, ha dato maggior qualità al centrocampo».

SENZA PRECLUSIONI NEI CONFRONTI DI NESSUNO. «Generazionalmente sono vicino ai calciatori, giudico coi miei occhi e non mi faccio condizionare dal “cognome”».

TOTÒ E BRUNO FERNANDES. «Di Natale si è allenato bene ed è in forma. Parlerò con lui per capire quanti minuti ha nelle gambe, e se sta bene è la prima soluzione. Per quello che riguarda Bruno non dobbiamo dimenticare che è un classe ’94, e che in questa stagione ha già messo assieme più presenze dell’anno passato. Si sta dando da fare con continuità e sa che quando arriverà il suo momento si deve fare trovare pronto». 

SACRIFICI PER PALERMO? «Non giocheremo col Parma pensando al Palermo, gioca chi è nella miglior condizione».