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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Oltre 1200 judoka sul tatami del Winter Camp di Lignano numero 25

Al Bella Italia Village il primo grande appuntamento internazionale quando mancano meno di 250 giorni all'inizio dei Giochi Olimpici a Parigi

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di UdineToday

È iniziato giovedì 4 gennaio il primo grande evento dell’anno nel Bella Italia Village a Lignano con l’edizione numero 25 del Judo Winter Camp. La prestigiosa manifestazione internazionale organizzata dal Dlf Yama Arashi Udine, infatti, anche in quest’occasione fino a domenica 7 gennaio affollerà i tatami nel Pala Bella Italia con un’enorme quantità di judoka. Sono milleduecento, infatti, gli iscritti e 16 le nazioni rappresentate con atleti divisi in tre fasce d’età (U15, U18, Junior-Senior) compresi quelli che fra sette mesi saranno impegnati ai Giochi Olimpici 2024 a Parigi. Di assoluto rilievo è anche lo staff cui saranno affidati gli interventi tecnici quotidiani di questa venticinquesima edizione, con due campioni olimpici: Ilias Iliadis ed Ole Bischof, con la collaborazione dell’esperienza tecnica e didattica di Petra Nareks, Giovanni Caso, Silvio Tavoletta e Gianluca Valeriani. Ilias Iliadis, greco di origine georgiana ha 37 anni, ha disputato 4 Olimpiadi vincendo l’oro negli 81 kg ad Atene 2004 a soli 17 anni. Risalito sul podio olimpico a Londra 2012 per il bronzo nei 90 kg, ha vinto anche sei medaglie ai campionati del mondo (tre volte oro), quattro agli Europei (due ori), ma il Winter Camp lo ha voluto soprattutto per i risultati ottenuti da coach della nazionale dell’Uzbekistan, che guida da 4 anni. Presente a Lignano con 30 elementi, l’Uzbekistan conta ben sei atleti ai primissimi posti nelle classifiche mondiali. Il tedesco Ole Bischof (44 anni) dal canto suo, vanta l’oro olimpico a Pechino 2008 e l’argento a Londra 2012 negli 81 kg, e fu proprio quì che disputò una semifinale epica con lo statunitense Travis Stevens, che regalò alla storia di questo sport immagini iconiche, di rara intensità. Oltre il tatami, Iliadis e Bischof disporranno anche di un terzo tempo per “raccontare” quei momenti unici. Fra le proposte del Winter Camp c’è anche quella di coach che brillano per qualità tecniche ed umane che, in questo caso, offriranno il palcoscenico alla slovena Petra Nareks, a Giovanni Caso, Gianluca Valeriani e Silvio Tavoletta, già presente nella scorsa edizione ed al friulano Gianni Maman, confermato direttore del tatami”. È confermata anche l’imponente la partecipazione italiana con atleti e tecnici di 150 società di tutte le regioni d’Italia, con l’eccezione di Calabria e Sardegna, ma hanno confermato la partecipazione al Judo Winter Camp le rappresentative nazionali di Croazia, Svizzera, Ungheria, Uzbekistan e quella della nazionale Fispic (paralimpici ipovedenti e ciechi) seguita dai tecnici Alessia Regis, Marianna Palumbo, Fabio Martellacci e Francesco Faraldo. Ci saranno poi atleti di San Marino, Irlanda, Austria, Slovenia, Bosnia Erzegovina, Germania, Cipro, Olanda, Ucraina, Repubblica Ceca e Polonia. “Organizzare il Winter Camp è un’esperienza totalizzante -ha commentato Milena Lovato, direttore tecnico del Dlf Yama Arashi- ti assorbe completamente nei due mesi precedenti e poi, quasi per magia, dall'allestimento ti trovi alla partenza sul tatami sempre emozionante. Il tutto funziona grazie alla scelta dei docenti, ma anche a persone professionali ed appassionate come Gianni Maman”. Si inizia giovedì alle 9:30 con il primo allenamento, mentre la chiusura è prevista alle 13:00 di domenica 7. Buon Judo a tutti!

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