43a Sacra Rappresentazione della Passione a Ciconicco di Fagagna
Si rinnoverà ancora una volta, per la 43a edizione consecutiva, la Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo, sulle Colline di Ciconicco di Fagagna. L’esperienza di performing art popolare che l’Associazione Culturale Un Grup di Amis ha inscritto nella rete di Rappresentazioni europee “Europassion” ma anche in quella nazionale “Europassione per l’Italia” (con cui è in preparazione la candidatura della rete di Passioni italiane a patrimonio immateriale dell’umanità UNESCO) tornerà nello splendido scenario delle colline moreniche abbellito dagli effetti delle luci ed arricchito da una settantina di figuranti in costume (preparati dalle donne del paese) nonché dalle scenografie ideate dall’artista scenografa Luigina Tusini e messe in opera dagli uomini dell’Associazione. La Rappresentazione era stata l’unica in Italia a trovare compimento nell’anno di pandemia 2020, pur spostandosi al mese di settembre anziché avere vita come da tradizione nella sera del Venerdì Santo, poiché in tale periodo le restrizioni in vigore impedivano ogni tipo di evento. Essa si rinnova ogni anno, con una nuova immagine di copertina (anche quest’anno a cura dell’artista Daniele Bulfone) un nuovo titolo ed un nuovo tema che determina il canovaccio che dovrà ruotare attorno alla Passione di Cristo. A dirigere la compagine, fatta di persone comuni di ogni estrazione professionale e sociale, per il quarto anno consecutivo c’è Giacomo Trevisan, giovane regista che presenta il tema della 43a edizione: “Lo spunto per il tema conduttore di questa edizione della Sacra Rappresentazione della Passione di Ciconicco è arrivato intrecciando diverse idee: l'ambiente e il rispetto per il Creato, le figure femminili attorno a Gesù e più in generale i rapporti fra "maschile" e "femminile", siamo convinti che il tempo storico che stiamo vivendo chiede di guardare globalmente ai fenomeni che toccano l'umanità in modo sempre più vivo ed urgente. La storia che quest'anno fa da controcanto a quella della Passione è - sinteticamente - storia dell'umanità: parte dalla perdita dell'armonia simboleggiata dal peccato originale compiuto da Adamo ed Eva ai piedi all'Albero della Vita e a piccoli passi compie un percorso circolare che torna a quell'Albero, divenuto però Croce di Salvezza. I suoi protagonisti principali sono, accanto a Gesù, alcune figure di donne: ma non si tratta di una celebrazione delle figure femminili, piuttosto abbiamo voluto mettere in evidenza come sia necessario superare ogni divisione (di genere, di classe, di provenienza…) per riscoprirci - tutti - come esseri umani. L’idea che una persona o un gruppo di persone possano possederne altre, disporne, cancellarle per il proprio interesse è l'idea da abbattere. Di idee del genere dobbiamo liberarci. La trama del “femminile”, che non vuole contrapporsi al maschile ma completarlo, è fatta di accoglienza, comprensione, ascolto, perdono.” L’occasione permetterà infine di sugellare, con la sottoscrizione di un Patto di Gemellaggio, l’amicizia nata tra Un Grup di Amis e l’Ente Nettunese Sacre Rappresentazioni nel 2018 quando entrambe le Sacre Rappresentazioni celebrarono il 40° anniversario. Per l’occasione sarà presente il Presidente della Passione di Nettuno (RM) Fausto Onori. Appuntamento dunque venerdì 17 oppure sabato 18 alle 21 sulle colline di Ciconicco di Fagagna per la Sacra Rappresentazione. E’ consigliata la prenotazione e verranno applicate tutte le precauzioni imposte dalla normativa in tema di prevenzione COVID. Per ogni informazione www.ciconicco.it. Foto: Circolo Fotografico Friulano