rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Artista / Centro / Piazza della Libertà

Cinquant'anni dopo Gianni Borta espone le sue opere nella galleria la Loggia

L'artista friulano replica la stessa mostra personale con la quale debuttò nel 1973 in piazza Libertà nei locali ricavati da un deposito di biciclette.La curatrice è Maristella Cescutti, la stessa di mezzo secolo fa

Mezzo secolo di arte. E dopo cinquant'anni Gianni Borta ha voluto replicare l’esposizione che fece nel 1973 alla Galleria la Loggia di Udine, in piazza Libertà. La curatrice dell'esposizione è sempre Maristella Cescutti. Era il 14 aprile ed era una primavera "molto calda, c’era la guerra in Vietnam e quella nel Kippur, che causò lo shock petrolifero. C’erano i miniassegni a causa dell’inflazione e l’Austerity che obbligava ad andare in bici o a piedi” ricorda Borta. E in un polveroso scantinato sotto la Loggia del Lionello, utilizzato come deposito di biciclette, veniva organizzata la prima mostra personale dell'artista, allora trentenne.“A inaugurarla – continua Borta – fu il sindaco Angelo Candolini che volle sospendere il consiglio comunale e scese con tutti i membri dell’aula”.

Già all'epoca Borta si era distinto per l’intensa attività artistica fuori dal Friuli, per i numerosi concorsi vinti e per la realizzazione di un’opera d’arte nel nuovo municipio di Cividale. I suoi quadri erano iscritti a un neorealismo rivisitato legato alla realtà della vita contemporanea e in particolare al mondo agreste, alla civiltà contadina.

Ma il rinnovamento non si fermò qui. Quella nuova galleria diventò la sede del sindacato artisti. Borta ne era il presidente. La direzione artistica venne affidata alla giovanissima Maristella Cescutti.  Cinquant'anni dopo, Gianni Borta ritorna nella galleria dove tutto era cominciato. Con gli stessi quadri di allora.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cinquant'anni dopo Gianni Borta espone le sue opere nella galleria la Loggia

UdineToday è in caricamento