Ritrovata nei depositi museali di Udine la carrozza funebre dell'arciduca Francesco Ferdinando

La carrozza funebre, conservata nei depositi del museo Etnografico di Udine, potrebbe essere quella utilizzata per rendere omaggio all'arciduca Francesco Ferdinando d'Asburgo nella città di Trieste nel luglio del 1914. I conservatori dei Civici Musei di Udine hanno ricostruito la provenienza  del manufatto che appartiene al Comune di Udine dal 1931. La carrozza necessita di un restauro quantificato in 90 mila euro e la dirigenza dei musei spera che qualche mecenate si faccia carico della spesa.

I fatti

Ritrovata nel magazzino del museo Etnografico del Friuli che si trova in via Grazzano, la carrozza funebre potrebbe essere la stessa che, il 2 luglio 1914, trasportò la salma dell’arciduca Francesco Ferdinando d’Asburgo, erede al trono austroungarico, assassinato a Sarajevo il 28 giugno 1914 insieme alla moglie Sofia. Le due salme arrivarono in treno fino a Porto Narenta e qui via nave fino a Trieste. Furono imbarcate sulla corazzata Viribus Unitis che sarebbe poi stata affondata dagli italiani nella rada di Pola. Il 2 luglio vennero sbarcate sul molo Audace che all'epoca si chiamava molo di San Carlo e portate su due carrozze funebri fino alla stazione dei treni per poi partire alla volta di Vienna. Le due carrozze appartenevano alla ditta Zimolo. Poi non se ne seppe più nulla. Secondo le ricostruzioni nel 1929 la ditta di Agostino Cicinelli, che aveva in appalto i servizi funebri del Comune di Udine, comprò – pagandola verosimilmente a rate – alcune carrozze funebri dalla Zimolo. Nei due anni successivi Cicinelli fece realizzare un album fotografico dell'azienda comprese le carrozze in suo possesso dal fotografo udinese Attilio Brisighelli. Quest'album è conservato nelle collezioni del museo Etnografico del Friuli. Inoltre, nella Fototeca dei Civici Musei di Udine è conservata anche un’altra foto, sempre di Brisighelli, della carrozza funebre ritrovata nei depositi del museo, identica a quella nell’album. Confrontando le due foto, i conservatori si sono resi conto delle somiglianze tra la carrozza ora a Udine e quella che trasportò l’arciduca austroungarico il 2 luglio 1914 a Trieste. Anche se mancano alcuni elementi decorativi probabilmente rimossi già nel 1929 dallo stesso Cicinelli. Secondo altri documenti, il Comune di Udine comprò l’intera azienda Cicinelli, nel 1931. Costo per le casse comunali: circa un milione di lire e comprendeva anche tutte le carrozze. Dal legale della ditta Zimolo arrivò una richiesta per saldare il conto della ditta Cicinelli riguardante l'acquisto delle carrozze. Tra cui proprio quella usata per il trasporto della slama dell'erede al trono. Il manufatto non è in buone condizioni e per il suo restauro servono almeno 90 mila euro.