Un nuovo progetto didattico nel cuore di Borgo Stazione
La dirigente del terzo istituto comprensivo, Rosaria Arfè, sul progetto della scuola Dante: «Potenziamo la nostra vocazione a essere scuola del territorio, in sinergia con istituzioni e terzo settore. Didattica laboratoriale, abilità sviluppate in tre aree didattiche e l’inglese sono alcuni degli aspetti innovativi»
La scuola primaria Dante Alighieri, afferente all’Istituto comprensivo 3 di Udine e insediata nel cuore di Borgo Stazione, vuole diventare sempre più la “Nuova Scuola Dante” in virtù del progetto didattico innovativo che è stato avviato con l’anno scolastico 2023-2024 e che ha già dimostrato di trovare un riscontro, con la formazione di una classe a 17 alunni.
Progetto
Tre i pilastri su cui si fonda la proposta formativa elaborata dal team docente guidato dalla dirigente dell’Ic 3, Rosaria Arfé: didattica laboratoriale in spazi flessibili e con classi aperte; sviluppo delle abilità attraverso tre macroaree (linguistica, tecnico-scientifica, artistico-espressiva); insegnamento e apprendimento della lingua inglese attraverso esperienze “immersive”. «La rinnovata proposta didattico-educativa è il risultato di un percorso avviato negli ultimi anni per un’azione efficace rispetto alle esigenze delle persone frequentanti e in linea con le più recenti posizioni didattico pedagogiche – premette la dirigente Arfé -. Quest’anno, l’esperienza maturata si è trasformata in un progetto strutturato per rispondere al meglio ai bisogni e anche alle criticità di Borgo Stazione». Un progetto che, prosegue la dirigente, «ci conferma “scuola del territorio”. Da qui la volontà di condividerlo con Comune e Terzo settore locale, anche per meglio saggiare le possibilità di collaborazione tra i diversi soggetti che in quell’area sono punto di riferimento». La proposta in tutte le sue articolazioni sarà illustrata martedì 26 settembre, dalle ore 17 negli spazi della Scuola in via Dante, al sindaco della città di Udine e agli assessori all’Istruzione e alla Mobilità, con la partecipazione anche di alcune associazioni che operano in Borgo Stazione e con cui la Scuola ha aperto o intende aprire un dialogo per rafforzare la connessione con il territorio in cui è inserita.
