"La disfatta dei pediatri di Udine", la protesta di un lettore
"Volevo sottoporre alla vostra attenzione l’assurda situazione dei medici pediatri di Udine. Ho un bimbo di otto mesi, e oggi ci è arrivata l’ennesima lettera del distretto sanitario dove ci comunicano la cessata attività della dottoressa attuale e l’assegnazione di un nuovo incarico provvisorio. E siamo a tre pediatre diverse nel giro appunto di soli otto mesi. Le dottoresse con la quale abbiamo avuto a che fare finora sono veramente brave e sensibili, appassionate al loro lavoro e piange il cuore ogni volta che bisogna cambiarle. Trovo ridicolo che non si possa avere una continuità con un medico che dovrebbe accompagnare i nostri figli nell’importante fase della crescita, trovo riprovevole che queste dottoresse vengano trattate come pedoni in una scacchiera impazzita, senza sicurezza sul futuro lavorativo, senza garanzie o aiuti di alcun genere. Spero possiate dedicare uno spazio per dare a loro voce, fargli sentire la vicinanza e solidarietà di noi genitori, perché non perdano mai il loro spirito buono e amorevole che mettono quando svolgono il loro importantissimo lavoro, nonostante tutte le difficoltà che devono affrontare. Soprattutto spero che echeggino tra gli uffici dirigenziali dell’azienda sanitaria di Udine le nostre parole di protesta fino a quando non si rimboccheranno le maniche per venire in contro a questi bimbi, a questi pediatri e a tutta la nostra società che ha un disperato bisogno di persone volenterose e capaci, determinanti per la formazione del futuro della nostra regione (e di tutto il mondo)".
Cordialmente, P.