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Lunedì, 29 Aprile 2024
Verde pubblico / Centro / Via Antonio Caccia

Alberi malandati: "Situazioni dovute alla mancata cura passata, da ora manutenzione costante”

A dirlo è l'assessore al verde pubblico Ivano Marchiol, commentando i recenti fatti di via Caccia e piazza Primo Maggio

Prima via Caccia, poi piazza Primo Maggio. Gli alberi storici della città palesano sofferenza, con tutti i pericoli (per ora scampati) che ne possono conseguire. In merito alla questione l’assessore al verde pubblico Ivano Marchiol sottolinea come gli ultimi accadimenti si prestino a sviluppare ragionamenti ad ampio raggio sugli interventi futuri, anche in considerazione di ciò che è stato fatto in passato.

Incuria e manutenzione

“Le situazioni che presentano le maggiori criticità sono dovute anche e soprattutto all’incuria del Verde nei passati anni, quando molte volte è stato considerato come un mero ornamento e non come una vera infrastruttura che richiede una costante manutenzione. Nessuno si è mai opposto all’eliminazione di alberi malati o pericolosi, mi pare evidente. Oggi però, come Amministrazione, possiamo dire di aver intrapreso per la prima volta un percorso di cura del verde pubblico molto importante e lungimirante, che ci vede impegnare molta attenzione, spazio e soprattutto risorse su questo tema, in modo da garantire prima di tutto la sicurezza delle cittadine e dei cittadini. Non appena ci siamo insediati abbiamo stanziato 400 mila euro per la piantumazione di nuovi alberi su tutto il territorio cittadino, e già nei prossimi mesi ne saranno piantati oltre 1100. Ma quello che è più significativo in termini di monitoraggio e cura costante del verde è l'assegnazione per la prima volta  di un appalto triennale del valore di oltre 600 mila euro per le potature del patrimonio arboricolo cittadino".

Censimento

Come obiettivo di Marchiol c'è anche un censimento del patrimonio esistente. "Stiamo procedendo a censire, lotto dopo lotto, tutti gli alberi presenti a bordo delle strade nei confini comunali, intervento che era stato fortemente limitato negli scorsi anni. Numerando e identificando gli alberi presenti in città, procederemo anche a valutarne lo stato di salute, nell’ottica di prevenire quanto è successo lunedì. Qualora fossero necessari degli abbattimenti, le risorse che abbiamo dedicato alla cura del verde ci permetteranno tuttavia di provvedere alle nuove piantumazioni, per preservare la ricchezza naturale del nostro Comune. Siamo sicuri che l’approccio sul tema del verde che ha caratterizzato la nostra Amministrazione sin dal primo giorno consegnerà alla città di Udine risultati molto virtuosi nei prossimi anni. L’ambiente d'altronde è un argomento assolutamente centrale quando si parla di pianificazione urbana e di benessere, ma richiede un pensiero in prospettiva. Gli effetti, positivi o negativi sul verde, si colgono nel lungo periodo. È per questo che noi da subito abbiamo cambiato paradigma: più spazio, più cura, più risorse al verde. La sicurezza delle cittadine e dei cittadini e il miglioramento del contesto urbano saranno conseguenze di questo nostro approccio”.

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