Un milione e 700 mila euro per riasfaltare alcune strade cittadine

Sono lievitati del 20 per cento i costi per i lavori di riasfaltatura con punte anche del 25 per cento per certi tipi materiali o per lo smaltimento. Queste difficoltà non intralciano, per ora, i progetti del Comune di Udine di sistemare varie vie della città. Con un investimento di un milione e 700 mila euro si prestano ad aprire cantieri nei prossimi mesi. Il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici del Comune di Udine Loris Michelini ha affermato: "Sono lavori importanti di sistemazione del manto stradale per cui abbiamo approvato in giunta due  delibere per i progetti definitivi-esecutivi. Confidiamo con il ribasso d'asta delle gare di poter risparmiare qualche soldo per poter includere altri tratti adiacenti a quelli che abbiamo identificato. Questo significherebbe poter intervenire in modo ancora più completo". Aggiunge il vicesindaco: "Purtroppo i costi sono cresciuti a dismisura. soprattutto per le tipologie di interventi che abbiamo progettato dove ci saranno almeno 7 o 8 centimetri di substrato e altri 5 di asfalto. opere fatte per durare nel tempo anche 20 anni. Non solo anche i costi per gli interventi successivi qualora ci dovessero essere dei problemi nei sottoservizi sarebbero molto meno costosi perché si può intervenire con le macchine a caldo".

Ecco l'elenco degli interventi previsti:

• via Chiusaforte: il tratto compreso tra Via Gino Pieri ed il piazzale Kolbe;
• via Planis: tratto compreso tra l’intersezione con via Guarnerio D’Artegna ed il numero civico 120 di via Planis;
• via San Valentino: tratto compreso tra via Pracchiuso e l’intersezione di Via Bersaglio;
• viale Vat: tratto compreso tra il civico 29 e l’intersezione con la rotatoria con via Gorizia (mezza carreggiata);
• viale Europa Unita: tratto compreso tra via Bernardo De Rubeis e l’intersezione con via Caterina Percoto (compresa);
• via Isonzo: tratto compreso tra via Gorizia e via Bernardinis
• via Baldasseria Bassa: il tratto tra via dei Prati fino all'ultimo edificio industriale
• viale della Vittoria tra il parco della rimembranza fino al semaforo di piazzale Osoppo

Afferma Michelini: "Comprendo anche le lamentele dei cittadini per i disagi causati dai lavori: problemi di traffico, rumori, polvere magari. Ma sono dell'idea che i lavori è meglio farli e recare qualche temporaneo fastidio che non farli per nulla". Il vicesindaco sottolinea, infine, che il calendario dei lavori non è determinato dal Comune ma è gestito direttamente dalla ditta che ha vinto quel particolare appalto. 

"Abbiamo ricevuto reclami per il rifacimento dei marciapiedi di via Treppo nel tratto più stretto proprio di fronte al collegio Dimesse. - sottolinea Michelini - "Ci dispiace aver creato qualche inconveniente i primi giorni di scuola ma non abbiamo deciso noi quanto far partire questo cantiere. Con i tempi che corrono era inopportuno sospenderlo. È comunque un lavoro indispensabile anche per la sicurezza degli studenti".