Piano regolatore di San Giorgio: le "Direttive"
Il documento approvato dal Consiglio Comunale di San Giorgio di Nogaro
Un'approvazione praticamente unanime (l'unico gruppo di minoranza che si è astenuto, "Cambiamento Responsabile", ha comunque condiviso quasi totalmente i punti e le politiche del documento) che non può che renderci soddisfatti visti anche i tempi finalmente brevi e spediti che nell' ambito dell'Urbanistica e della pianificazione non sono mai all' ordine del giorno.
Appena in agosto u.s. avevamo approvato la variante non sostanziale n.43 e fin da subito ci siamo messi a lavorare concretamente a questa successiva variante senza perdere tempo e coinvolgendo immediatamente la Commissione Urbanistica, generando una costruttiva ed interessante discussione e confronto, che ha contribuito di fatto alla redazione ed al completamento delle Direttive.
Le Direttive, un documento importantissimo, un documento politico e di indirizzo, fondamentale per una pianificazione ragionata del territorio che deve poi concretizzarsi nella redazione degli elaborati grafici e dei regolamenti del piano.
In sostanza quindi, andremo in continuità con i concetti già espressi dalla variante precedente,e soprattutto, inizieremo ad attuare una buona parte di quanto previsto dal nostro programma elettorale. Riassumo infine in estrema sintesi cosa significa portare a compimento questa variante urbanistica al piano regolatore.
1. Incentivazione ed agevolazioni al recupero dei fabbricati esistenti soprattutto in centro storico (zone A e B0) con l'obbiettivo di riqualificare l'abitato ed il costruito ora in fase di degrado;
2. Studio per la localizzazione degli impianti funzionanti con fonti energetiche rinnovabili e redazione di relativo piano e regolamento;
3. Stop quindi al consumo indiscriminato di territorio (terreni agricoli) analizzando con cura e particolare attenzione le richieste già pervenute e che perverranno dai cittadini attenendoci ai due sopra citati punti che sono vincolanti;
4. Correzioni, riperimetrazioni e accorgimenti specifici relativamente alle zone miste B/E, zone agricole e zone L2 e D1 (nautiche foce fiume Corno);
5. Inserimento nel piano struttura della nuova viabilità stradale/ferroviaria denominata "2° accesso alla Zona Industriale Aussa-Corno";
6. Approvazione della "Carta dei Vincoli Paesaggistici Comunale".
Il 2014 che sta per arrivare sarà quindi un anno intenso per l'urbanistica, una tematica importantissima per questa amministrazione, perché l'urbanistica è pianificazione territoriale, è sviluppo, è progresso, è visione di assieme, è condivisione, è confronto, è in sintesi "guardare al futuro", e il futuro, è la prossima uscita e dipende da noi.
Davide Bonetto - Assessore all'Urbanistica, Sviluppo ed Innovazione