Bike sharing Udine: in arrivo altre 4 postazioni per 44 posteggi in più
I nuovi siti - Teatro, Palamostre, Regione, ospedale - vanno ad aggiungersi ai nove precedenti. Sono all'incirca 500 le persone che usufruiscono del servizio. La spesa per le nuove postazioni si aggira sui 100.000 euro
Quasi 500 carte attivate, di cui il 35% di Udine, il 35% nel resto della provincia e 30% da fuori provincia. Una media di transizioni mensili di mille e 32 utenti con punte, nel mese di maggio, di 1389 persone. Sta riscuotendo sempre più successo il “bike sharing”, il servizio di noleggio bici introdotto a Udine nel 2009 e che consente di utilizzare, gratuitamente per la prima mezzora, le biciclette messe a disposizione dal Comune di Udine. E ora, alle 111 colonnine distribuite nelle nove stazioni attualmente presenti, si aggiungeranno 44 cicloposteggi in più in altre quattro aree nevralgiche della città.
Sono stati consegnati lunedì 22 ottobre, infatti, i lavori per la realizzazione delle nuove stazioni di “Udinebike” che verranno posizionate, con una spesa di circa 100 mila euro, in via Caneva (zona del teatro Giovanni da Udine vicino all’azienda per i servizi sanitari di via San Valentino e alla sede universitaria di via Tomadini), piazzale Cella (nei pressi della sede della Regione), piazzale Diacono (nelle vicinanze del Teatro Palamostre e della piscina) e in piazzale Santa Maria della Misericordia (Azienda ospedaliera universitaria).
“I siti sono stati individuati in base a un’analisi condotta dall’ufficio Mobilità – sottolinea l’assessore alla Mobilità Enrico Pizza –. Abbiamo ricevuto diverse richieste anche per altre aree della città e proprio per questo è già in programma un’ulteriore estensione del servizio anche con fondi europei già richiesti dal Comune. L’obiettivo – prosegue Pizza – è quello di creare una rete per muoversi all’interno del ring con una stazione ogni 300-500 metri circa e una stazione di bile sharing in ogni quartiere”. Tra le aree che prossimamente potrebbero essere dotate di una stazione di bike sharing ci sono le sedi universitarie, piazzale Chiavris, piazza Primo Maggio (dopo la realizzazione del nuovo parcheggio interrato), piazzale Cavedalis e via Renati (i “centri studi”). Anche la zona del centro storico potrebbe essere potenziata con altre ciclostazioni.