Alla "Cjase dal len" di Sutrio l'Oscar come miglior CasaClima d'Italia 2014
Il prestigioso premio nazionale d'architettura "CasaClima Awards 2014" è stato vinto dall'antico edificio in legno e pietra "Cjase dal len" di Sutrio. Questo in virtù dell'alta prestazione energetica raggiunta e della sua particolare ritrutturazione
La "Cjase dal len" di Sutrio, in virtù dell'alta prestazione energetica raggiunta e della ristrutturazione di questo grande complesso storico architettonico, sviluppatosi dal XVII al XIX secolo in più corpi di fabbrica realizzati preminentemente in legno e pietra, ha vinto a Bolzano il prestigioso premio nazionale d'architettura CasaClima Awards 2014 .
Facendo seguito quindi all’assegnazione di tale riconoscimento tra gli oltre 1000 interventi CasaClima annualmente certificati, il Comune e la Pro Loco di Sutrio in collaborazione con l’Agenzia Regionale per l’Energia-CasaClima FVG, nell’ambito del progetto “Energie comuni: la via all’autosufficienza energetica” ed in occasione della XXV edizione della rassegna “Magia del legno”, organizzano la mostra tematica “Architetture in legno e CasaClima nella montagna friulana”, che si inaugura presso la medesima sede museale “La cjase dal len” sabato 6 settembre 2014 alle ore 18.00, e che sarà poi visitabile per tutta la giornata successiva.
In parallelo saranno presentati anche gli interventi CasaClima in corso di realizzazione nell’alta Valle del But e specificatamente nei Comuni di Cercivento, Paluzza e Sutrio, inseriti all’interno del lungimirante ed ambizioso progetto di sviluppo locale denominato “Energie comuni: la via all’autosufficienza energetica” promosso dall’APE e sostenuto dalla Secab – Società Elettrica Cooperativa Alto But. Infine all’interno delle varie sale espositive saranno presenti sia l’Istituto tecnico professionale Solari di Tolmezzo, che presenterà particolari realizzazioni di strutture e coperture in legno ad opera dei propri allievi, che aziende del settore ligneo specializzate in arredamento, serramentistica, realizzazione e restauro strumenti musicali, etc., operanti sì in Carnia, ma con referenze anche extra europee e caratterizzate da un alto livello di pregio e finiture, tra le quali “Le premiate falegnamerie” di Sutrio e l’innovativa “12-to-Many”, la rete d’imprese della filiera corta Foresta-Legno in alta Carnia operante in ottemperanza ai canoni codificati dal “Metodo Sadilegno®”. A coronamento della manifestazione il prof. Giovanni Canciani suonerà il fortepiano del 700 ristrutturato dagli artigiani fratelli Leita.